TORRI DI QUARTESOLO (VI) – Una partita di padel tra amici si è trasformata in tragedia ieri, presso l’impianto sportivo Spark di Torri di Quartesolo. Remigio Rizzo, 55 anni, stava giocando quando, all’improvviso, si è accasciato al suolo, colpito da un malore fatale. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi, tra cui una allenatrice abilitata all’uso del defibrillatore, ogni tentativo di rianimarlo è stato vano.
I soccorsi tempestivi e il decesso
Quando Rizzo si è accasciato, l’allenatrice, presente nel campo accanto, ha prontamente utilizzato il defibrillatore, riuscendo a ripristinare momentaneamente il respiro dell’uomo. Tuttavia, dopo pochi minuti, il suo cuore ha smesso di battere. Nonostante l’arrivo tempestivo dell’ambulanza e dell’auto medica, i soccorritori non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Il decesso è stato dichiarato poco dopo l’arrivo dei soccorsi.
Indagini in corso sul luogo dell’incidente
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della stazione di Torri di Quartesolo, che hanno effettuato i rilievi necessari per accertare la dinamica dell’incidente. Marco Cracco, il proprietario dell’impianto, ha confermato che sono state seguite tutte le procedure d’emergenza previste, e che il defibrillatore aveva dato il segnale di non essere più necessario dopo il primo intervento.