ANNONE VENETO. È stata una mattinata tragica per la comunità di Annone Veneto, nella provincia di Venezia. Lunedì 6 marzo poco dopo le 11,30 un infortunio sul lavoro si è verificato nei pressi di una tenuta vitivinicola a Loncon, dove un operaio è caduto da un’impalcatura perdendo la vita.
Si tratta di Michele Davanzo, 40 anni, di Musile di Piave. Secondo le prime informazioni, l’uomo stava lavorando in un’impalcatura all’altezza di quattro metri quando è avvenuto l’incidente. Era dipendente di una ditta esterna, che sta effettuando lavori all’interno della Genagricola.
I colleghi hanno subito allertato il 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza e i tecnici dello Spisal. Inoltre, sono intervenuti anche i carabinieri di San Stino di Livenza per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Purtroppo, nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori, l’uomo non è riuscito a sopravvivere al brutto trauma riportato nella caduta. La notizia della sua morte ha sconvolto la città di Annone Veneto, che si è stretta attorno alla famiglia dell’uomo.
Le indagini sulla dinamica dell’incidente e sulle eventuali responsabilità sono ora in corso. I tecnici dell’azienda sanitaria stanno lavorando per accertare se siano state rispettate tutte le norme di sicurezza previste per il lavoro svolto dall’operaio.
Questo tragico evento ci ricorda ancora una volta l’importanza della sicurezza sul lavoro e dell’adozione di misure preventive per evitare incidenti come quello avvenuto ad Annone Veneto. Speriamo che l’esito delle indagini possa far emergere le cause dell’incidente e che ciò possa contribuire a prevenire futuri tragici eventi sul lavoro.
