(Venezia, 19 maggio 2022) Il 2022 non è un anno come gli altri per la LILT: da un secolo esatto, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori è impegnata, su tutto il territorio italiano, nella promozione della cultura della prevenzione oncologica come metodo di vita.
Tra le iniziative messe in campo dalla LILT per celebrare il centenario dell’associazione, ribadendo la sua costante presenza al fianco dei malati di cancro e dei loro famigliari, c’è anche la VM10K – LILT FOR WOMEN, una corsa di 10 km dedicata alle donne ma aperta pure alla partecipazione maschile, che si svolgerà domenica 23 ottobre nel contesto della 36^ Venicemarathon.
La manifestazione è stata presentata ufficialmente oggi nella Sala Giunta Grande di Ca’ Farsetti a Venezia. “La nostra amministrazione comunale ha sposato il progetto della LILT sin dal 2015 – ha commentato Ermelinda Damiano, presidente del Consiglio Comunale di Venezia, affiancata dall’assessore alla Coesione Sociale, Simone Venturini -. Sono tantissime le iniziative che abbiamo messo in campo in questi anni per sensibilizzare sul tema della prevenzione e dell’importanza della diagnosi precoce. Ad esempio, il Vaporetto Rosa, una delle attività di sensibilizzazione previste per l’Ottobre rosa. Con questa iniziativa iniziamo un nuovo di percorso, al fianco della LILT e di Venicemarathon. Non vedo l’ora di indossare la maglia rosa insieme alle migliaia di persone che parteciperanno all’evento”.
La VM10K – LILT FOR WOMEN è un evento che mira a diffondere la cultura della prevenzione come stile di vita, soprattutto nei confronti del tumore al seno, come ha spiegato nel corso dell’incontro il dottor Francesco Schittulli, presidente nazionale della LILT, accompagnato da Carlo Pianon, presidente di LILT Venezia, e dal coordinamento regionale dell’associazione, rappresentato dai presidenti provinciali. “La prevenzione è indispensabile per giungere alla diagnosi precoce, la quale permette di guarire i malati di cancro. Una diagnosi, se tardiva, compromette i trattamenti e la qualità e quantità della vita” – ha detto Schittulli -. “Sarebbe importante investire in prevenzione anziché in malattia, e quindi in ospedalizzazione. La sanità diagnostica, affidata agli ambulatori su base territoriale, andrebbe distinta da quella terapeutica, affidata agli ospedali. Oltre 500 italiani, secondo gli ultimi dati, ogni giorno muoiono di cancro. Fino al 2019 si registrava una guaribilità da questa patologia del 67%, poi compromessa dai mesi di stop dovuti alla pandemia“.
La VM10K – LILT FOR WOMEN scatterà alle 8.30 dal Parco San Giuliano di Mestre e si svilupperà sull’ultimo tratto del percorso della maratona sino ad arrivare sul traguardo di Riva Sette Martiri, dove poi, per tutta la mattinata, concluderanno la loro piacevole fatica anche i protagonisti della Venicemarathon e della UYN Venice Half Marathon, il nuovissimo evento sulla mezza distanza (21,097 km).
I partecipanti alla VM10K – LILT FOR WOMEN raggiungeranno Venezia attraverso il Ponte della Libertà, per entrare nella rinnovata area portuale e raggiungere il centro storico, dove vivranno la parte più speciale e indimenticabile della corsa. Il tragitto della VM10K – LILT FOR WOMEN si poi svilupperà a “pelo d’acqua” lungo il Canale della Giudecca, sino a Punta della Dogana, dove gli atleti attraverseranno il Canal Grande sul ponte galleggiante costruito appositamente per la Venicemarathon. Quindi la VM10K – LILT FOR WOMEN transiterà per Piazza San Marco, passando accanto al Campanile e a Palazzo Ducale, per poi raggiungere, dopo aver superato 14 piccoli ponti, la linea di arrivo in Riva Sette Martiri, in posizione splendidamente affacciata sul Bacino di San Marco.
“La VM10K – LILT FOR WOMEN è per noi un’emozione forte, che conferma l’attenzione di Venicemarathon al sociale – ha commentato Piero Rosa Salva, presidente della Venicemarathon -. Negli anni ’90 siamo stati il primo evento sportivo in Europa a raccogliere fondi per l’Unicef e il nostro impegno è proseguito nel tempo con varie iniziative, trovando sempre grande attenzione da parte degli sportivi. Sarà una corsa nella corsa, in cui gli iscritti – sino a 1000 ma con la possibilità di arrivare a 1500 – riceveranno attenzione e visibilità, ricevendo lo stesso kit di partecipazione, costituito da gadget e servizi, che andrà agli altri atleti”.
Sarà una corsa spettacolare che LILT Venezia, attiva come sezione provinciale dal 1978, e Venicemarathon hanno pensato per sostenere la cultura della salute e del benessere. Tanto più che ottobre, per la LILT, è il mese rosa per eccellenza: il periodo da sempre dedicato alla prevenzione del tumore al seno, attraverso la Campagna Nastro Rosa che prevede visite senologiche gratuite presso gli ambulatori LILT aderenti su tutto il territorio nazionale.
Sarà un’ideale linea rosa anche quella che il prossimo 23 ottobre condurrà migliaia di donne – e non solo – dalla terraferma al centro storico lagunare, per vivere a Venezia una domenica di festa, condivisione e solidarietà. Il conto alla rovescia può iniziare.
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