Si è conclusa con successo la terza edizione di “Letture improvvise”, la rassegna organizzata da nusica.org con il sostegno del Ministero della Cultura e della Città di Jesolo, tenutasi alla Biblioteca Comunale dal 2 al 16 febbraio. L’evento si è chiuso con un emozionante omaggio alla poetica di Sandro Penna, realizzato dall’armonicista jazz Max De Aloe.
Un successo di pubblico e di partecipazione
La manifestazione ha visto una partecipazione entusiasta del pubblico, che ha affollato tutti e tre gli appuntamenti domenicali, confermando l’interesse per la contaminazione tra generi musicali e letterari. La biblioteca, tradizionalmente un luogo di silenzio e studio, è stata trasformata in un vero e proprio crocevia di suoni e parole, diventando il palcoscenico di un’innovativa fusione di cultura e musica. Questo approccio ha attirato un pubblico variegato, che ha potuto vivere un’esperienza culturale unica, fatta di lettura, musica e interazione.
Le parole dell’assessore alla cultura
L’assessore alla cultura di Jesolo, Debora Gonella, ha espresso la sua soddisfazione per il successo della rassegna: “Anche quest’anno ‘Letture improvvise’ ha offerto momenti di intrattenimento, riflessione, divertimento e aggregazione, contribuendo alla crescita culturale della comunità jesolana. La biblioteca civica si conferma un luogo strategico, capace di attrarre pubblico non solo da Jesolo, ma anche dai comuni limitrofi. Il formato che unisce lettura e musica si è rivelato vincente, così come il programma sviluppato da nusica.org.”
Un viaggio tra generi e linguaggi diversi
Alessandro Fedrigo, direttore artistico della rassegna, ha sottolineato come “anche al suo terzo anno, Letture improvvise continua a suscitare grande soddisfazione. Quest’edizione ha esplorato le molteplici interazioni tra parole e note, spaziando dalla fiaba alla letteratura e, infine, alla poesia. Abbiamo proposto letture che hanno coinvolto autori come Gianni Rodari, con le sue Favole al Telefono, e altri come Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone, fino ad arrivare all’intenso omaggio a Sandro Penna con Max De Aloe.”
Un programma che ha attratto nuove generazioni
Il programma ha suscitato un grande interesse, portando in biblioteca anche un pubblico nuovo, che normalmente non frequenterebbe un luogo del genere. In particolare, sono stati numerosi i giovani e le famiglie con bambini, che hanno partecipato anche ai laboratori didattici organizzati da Manuele Ruggero e Lorenza Bano. Questi laboratori sono stati pensati per stimolare la creatività e l’amore per la lettura e la musica nei più giovani, preparandoli a diventare i lettori e i musicisti del futuro.