Un incidente di possibile esposizione al plutonio è avvenuto presso il centro di ricerche di Casaccia, vicino a Roma, come riportato dall’Isin, l’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare.
Il complesso di laboratori e impianti di Casaccia, descritto sul sito dell’Enea come il più grande, si trova a circa 25 km a nord-ovest di Roma, vicino al lago di Bracciano.
L’Isin ha effettuato un’ispezione immediata e ha raccolto le dichiarazioni dei responsabili sull’accaduto, seguendo da vicino lo sviluppo della situazione senza al momento prevedere gravi conseguenze. È prevista un’altra ispezione nei prossimi giorni per accertare le cause della contaminazione e eventuali responsabilità.
La Sogin ha confermato l’evento di contaminazione interna di un dipendente durante la gestione dei rifiuti radioattivi nell’impianto Plutonio, precisando che non vi è stata contaminazione dell’ambiente esterno. Sono state attivate le procedure di tutela della salute dei lavoratori e i monitoraggi effettuati hanno mostrato valori confortanti.
Enea ha dichiarato di essere estranea all’incidente avvenuto nell’area gestita dalla Sogin dal 2003, escludendo che si sia trattato di un incidente nucleare.