Assessore Riccardi a Trieste: “La presa in carico globale della persona con demenza in Fvg”
Trieste, 31 gen – In occasione del convegno “La presa in carico globale della persona con demenza in Fvg” a Trieste, l’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi ha sottolineato l’importanza del lavoro dei professionisti sanitari che si occupano di cronicità, definendolo non come il parente povero delle acuzie, ma come una battaglia culturale fondamentale. Ha ringraziato i professionisti per il loro impegno e ha elogiato il sistema delle associazioni, che svolge un ruolo importante nell’affrontare le sfide legate alle risposte sanitarie.
Il convegno, organizzato dall’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina (Asugi) e dall’Associazione de Banfield, ha analizzato il passaggio dal Piano regionale demenze del triennio 2021-2023 a quello 2024-2026, con particolare attenzione all’implementazione dei Percorsi diagnostici, terapeutici ed assistenziali (Pdta).
Riccardi ha espresso l’auspicio che l’attività delle Aziende sanitarie assuma sempre più i contorni di un’opera sociosanitaria, fondamentale in una società in continua evoluzione. Ha sottolineato la necessità di riconoscere tutte le diverse casistiche legate all’intera non autosufficienza e ha evidenziato la necessità di avviare un percorso completo che affronti le sfide legate all’avanzamento dell’età e alla fragilità.
L’assessore ha anche parlato dell’importanza del Piano oncologico regionale e degli obiettivi che la Regione si pone per migliorare l’efficienza del sistema sanitario, come offrire maggiori garanzie sulla residenzialità per non autosufficienti e sfruttare al meglio strumenti come il sostegno domiciliare per rallentare il percorso verso la non autosufficienza.
Riccardi ha concluso sottolineando l’importanza di una forte redistribuzione delle destinazioni di spesa, attualmente troppo concentrate sulla rete ospedaliera, per garantire un sistema sanitario più efficace e adeguato alle esigenze della popolazione.