Sabato 25 gennaio 2025, alle 20.45, l’Auditorium Oratorio “Santa Cecilia” di Pradamano ospiterà il sesto appuntamento musicale della Stagione organizzata dalla gestione associata Noi Cultura e Turismo. L’evento vedrà protagonista la pianista svedese Lana Suran, un’artista di grande talento che si sta affermando sulla scena internazionale con una carriera solistica brillante.
Un programma ricco di emozioni e riflessioni musicali
Il concerto, organizzato dall’Associazione RiMe MuTe, dal Circuito ERT e dai Comuni di Buttrio, Corno di Rosazzo, Manzano, Pavia di Udine, Pradamano, Premariacco e San Giovanni al Natisone, offrirà un programma variegato e intenso. Si partirà con le sonate di Domenico Scarlatti, proseguendo con l’Album for the Young di Pyotr Ilyich Tchaikovsky, e il ciclo di pezzi Bilder der Kindheit di Edison Denis Auerbach. La serata si concluderà con tre dei 6 Pieces Op. 118 di Johannes Brahms, una delle opere più celebri dedicate alla pianista Clara Schumann. Il filo conduttore della serata sarà l’espressività di Lana Suran, che con il suo tocco sapiente e delicato racconta attraverso la musica i modelli che l’hanno ispirata e le hanno fatto amare la musica classica.
Lana Suran: una carriera internazionale e un incontro di culture
Svedese di nascita, ma con radici curde e russe, Lana Suran ha sempre vissuto l’integrazione culturale come valore fondamentale per la sua crescita personale e artistica. Dopo aver vinto numerosi concorsi in Scandinavia e ricevuto borse di studio dall’Accademia Reale Svedese di Musica, ha continuato la sua formazione negli Stati Uniti, studiando alla Walnut Hills School for the Arts e al Conservatorio del New England sotto la guida di Alexander Korsantia per ben otto anni. Tornata in Europa, dal 2020 Lana è diventata artista residente presso la Queen Elisabeth Music Chapel in Belgio, dove perfeziona la sua arte sotto la guida di Avedis Kouyoumdjian e Frank Braley.
Un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica classica
Il concerto di Lana Suran rappresenta un’opportunità unica per ascoltare un’artista che ha saputo coniugare le sue diverse radici culturali con una profonda passione per la musica classica. Il pubblico avrà modo di apprezzare una delle pianiste più promettenti della scena internazionale, in una performance che non mancherà di emozionare e coinvolgere.