La premier Meloni difende Elon Musk e i rapporti con gli USA

Giorgia Meloni difende Elon Musk e guarda con fiducia agli Stati Uniti

La premier Giorgia Meloni si è espressa con grande determinazione difendendo a spada tratta Elon Musk e mostrando fiducia nei rapporti con gli Stati Uniti, soprattutto considerando il possibile sodalizio con Donald Trump. Durante la conferenza di fine anno, che si è ormai trasformata in una conferenza di inizio anno, Meloni ha sottolineato il successo ottenuto con la liberazione di Cecilia Sala.

Il ruolo degli Usa nella liberazione di Cecilia Sala

La premier ha raccontato con emozione il momento in cui ha comunicato alla madre di Cecilia Sala che sua figlia stava tornando a casa, sottolineando che si è trattato di una complessa triangolazione tra Iran e Stati Uniti d'America. Meloni ha evidenziato il ruolo decisivo che ha avuto il blitz in Florida da parte di Trump nella liberazione della giornalista italiana. Questo evento potrebbe consolidare ulteriormente il rapporto tra Meloni e Trump, tanto che la premier non esclude un nuovo viaggio negli Stati Uniti a breve.

Meloni si è mostrata fiduciosa riguardo alla politica estera degli Stati Uniti, esprimendo convinzione sul fatto che non ci sarà alcun disimpegno nei confronti dell'Ucraina. Ha inoltre affrontato il tema dei dazi, riconoscendo che potrebbero rappresentare un problema, ma sottolineando che il protezionismo non è una novità nelle amministrazioni americane. Infine, ha parlato del suo rapporto con Elon Musk e dell'importanza della vicenda Starlink.

Elon Musk e il confronto con George Soros

Meloni ha respinto le voci su un presunto accordo da 1,5 miliardi con la società di Elon Musk, sottolineando che valuta gli investimenti esteri solo nell'interesse nazionale. Ha poi confrontato Musk con George Soros, evidenziando le differenze nelle azioni dei due personaggi. La premier ha anche affrontato il tema della comunicazione su piattaforme come Twitter, sottolineando le differenze tra Musk e altri soggetti influenti come Soros.

Il passo indietro di Elisabetta Belloni e la nomina di Vittorio Rizzi

Tra le domande rivolte a Meloni, è emersa anche la questione del passo indietro di Elisabetta Belloni. La premier ha espresso stima e rispetto per la diplomatica, prevedendo che il suo percorso non terminerà qui. È emersa anche la nomina di Vittorio Rizzi ai vertici dei Servizi, confermando la sua nomina in Consiglio dei ministri.