JESOLO (VE) – Un folle inseguimento ha avuto luogo nel centro di Jesolo ieri, martedì 14 gennaio, quando un automobilista, a bordo di una Nissan Qashqai, ha ignorato l’ordine di fermarsi da parte degli agenti della Polizia locale durante un controllo sulla SR43. Il veicolo, con a bordo un 50enne e un passeggero, ha proseguito la sua corsa con manovre spericolate, tra cui un sorpasso oltre la linea continua, una velocità elevata e il mancato rispetto delle precedenze, mettendo a rischio la sicurezza di altri automobilisti e pedoni.
La corsa verso il centro e il blocco vicino alle scuole
L’inseguimento è proseguito in direzione del centro storico, con il veicolo che ha imboccato la via Garibaldi ad alta velocità, proprio mentre molti genitori stavano aspettando l’uscita degli alunni dall’istituto Rodari. Fortunatamente, gli agenti della Polizia locale, coordinati tra loro, sono riusciti a fermare il conducente in prossimità della scuola, evitando così che la situazione potesse degenerare ulteriormente.
Irregolarità del veicolo e sanzioni
Dopo il controllo, il conducente, un uomo residente in provincia, è risultato in stato di alterazione da alcol. Le verifiche sul veicolo hanno rivelato che era sprovvisto di assicurazione, la revisione era scaduta da mesi e il mezzo era sottoposto a sequestro amministrativo. Oltre alle violazioni al codice della strada, il 50enne è stato denunciato per diverse infrazioni, tra cui la guida sotto l’effetto di alcol.
Un intervento importante per la protezione di tutti
L’episodio ha evidenziato l’importanza dell’operato delle Forze dell’Ordine, soprattutto in contesti urbani e in prossimità delle scuole, come sottolineato dal sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti. La sicurezza stradale, infatti, è un tema di primaria importanza per la protezione di tutti, e questo intervento tempestivo ha impedito il verificarsi di gravi incidenti.