Jesolo terra di pace. A rafforzare il messaggio che quest’anno partirà dallo Jesolo Sand Nativity sarà la presenza del vescovo ausiliare di Kiev, Oleksandr Yazlovetskyi. Nelle giornate di mercoledì 7 e giovedì 8 dicembre, monsignor Yazlovetskyi sarà ospite della città e parteciperà a diversi appuntamenti, incontrando le autorità e la cittadinanza e presenziando, con il patriarca di Venezia Francesco Moraglia,all’inaugurazione del celebre presepe di sabbia, quest’anno dedicato alla pace. Una parte delle donazioni dei visitatori, tradizionalmente destinate alla beneficenza, verrà infatti destinata a progetti in Ucraina. Momento solenne e profondo sarà, infine, la consegna della Luce di Betlemme da parte del patriarca Moraglia al suo confratellocome speranza di pace per la terra martoriata dell’Ucraina.
Il programma di mercoledì 7 dicembre
Ore 10.30 – Sala del consiglio comunale
Monsignor Yazlovetskyi incontra l’amministrazione, il consiglio comunale, la cittadinanza, una rappresentanza del consiglio comunale dei ragazzi, autorità civili e militari e delle associazioni del territorio.
Ore 18.30 – Chiesa S. Maria Ausiliatrice
Monsignor Yazlovetskyi celebra una messa per la comunità cristiana di Jesolo e quella ucraina presente in città, insieme ai sacerdoti del vicariato.
Ore 20.45 – Patronato San Giovanni Battista
Conversazione con il vescovo sulla situazione in Ucraina organizzata dall’Associazione culturale monsignor Marcato.
Il programma di giovedì 8 dicembre
Ore 11.00 – Chiesa San Giovanni Battista
Monsignor Yazlovetskyi celebra la messa in occasione della festività dell’Immacolata Concezione.
Ore 16.30 – Chiesa S. Maria Ausiliatrice
Monsignor Yazlovetskyi assiste a un concerto vocale e strumentale come augurio di buon Natale al popolo ucraino.
Ore 18.30 – Inaugurazione Jesolo Sand Nativity
Monsignor Yazlovetskyi partecipa al taglio del nastro delle “Sculture di Pace”, la mostra di creazioni in sabbia che quest’anno compongono lo Jesolo Sand Nativity. Sarà presente anche il patriarca di Venezia Moraglia il quale consegnerà al confratello vescovo la “Luce di Betlemme” che partirà, così, in direzione dell’Ucraina.
“L’arrivo in città di monsignor Oleksandr Yazlovetskyi, reso possibile dalla preziosa collaborazione con l’associazione Marcato, è un’occasione per rafforzare l’appello alla pace che vogliamo far partire da Jesolo – dichiara il sindaco della Città di Jesolo, Christofer De Zotti -. Si tratta di un messaggio universale e trasversale, che guarda oltre la provenienza, la fede e le posizioni di ciascuno. Il nostro auspicio è che arrivi forte e lontano, viaggiando anche attraverso la Luce di Betlemme, raggiungendo più persone possibili in tutta Europa e magari nel resto del mondo. È un messaggio cui faranno seguito azioni concrete, rese possibili dalla generosità dei visitatori del nostro presepe di sabbia, che ci consentirà di aiutare chi vive una situazione drammatica a poche migliaia di chilometri da qui”.
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