Jeff Baena, regista indie, trovato morto per impiccagione a Los Angeles: il mistero della sua morte

Jeff Baena, la tragica morte del regista statunitense

Il regista e sceneggiatore statunitense Jeff Baena, noto per film indie come “Un weekend al limite” e “The Little Hours”, è stato trovato morto nella sua casa di Los Angeles all’età di 47 anni. Secondo quanto riportato dall’ufficio del coroner della contea di Los Angeles, la causa della sua morte è stata un suicidio mediante impiccagione. Il corpo senza vita di Baena è stato scoperto da un assistente dell’attore e la scoperta è stata segnalata alla polizia. Il medico legale Brice Hunt ha effettuato la ricognizione cadaverica, mentre il poliziotto Philip Kim ha condotto le indagini sul luogo del ritrovamento.

Le circostanze della morte di Jeff Baena

Al momento non sono ancora chiari i motivi che hanno spinto Baena a compiere questo gesto estremo. Nel 2021, il regista era stato sposato con l’attrice e produttrice Aubrey Plaza, nota per aver recitato nella serie “The White Lotus” ambientata a Taormina nel 2022.

Il percorso professionale di Jeff Baena

Nato il 29 giugno 1977 a Miami, Florida, Baena si era laureato alla New York University Film School e aveva successivamente iniziato la sua carriera a Hollywood. Dopo aver lavorato come assistente di produzione per il regista Robert Zemeckis e come assistente al montaggio per David O. Russell, Baena aveva ottenuto il successo grazie alla co-sceneggiatura del film “I Heart Huckabees – Le strane coincidenze della vita” nel 2004. Il suo esordio alla regia è avvenuto con “Life After Beth – L’amore ad ogni costo” nel 2014, che ha anche scritto e che ha ricevuto una nomination al Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival. Baena ha continuato a dirigere e scrivere film come “Un weekend al limite” nel 2016 e “The Little Hours” nel 2017, entrambi presentati al Sundance Film Festival. Ha anche lavorato in televisione, creando la serie “Cinema Toast” nel 2021.