rieste, 12 febbraio 2024 – Sono a oggi più di 700 gli iscritti a FUTURO ANTERIORE – Verso il sistema integrato ZeroSei, organizzato dal Comune di Trieste – Servizio Scuole, Educazione e Biblioteche con il supporto di ANCI-ComPA FVG, in programma mercoledì 14 febbraio a partire dalle ore 10.00 presso il Magazzino 28 del Generali Convention Center Trieste (viale Miramare 24/2 – Trieste).
Presentato mercoledì 7 febbraio nella sala Tergeste di Piazza Unità, l’evento – pensato per il lancio di un Sistema Pedagogico Integrato sul territorio del Comune di Trieste – sarà il primo di una serie di importanti momenti formativi rivolti ai soggetti che compongono la rete di riferimento educativo e che operano nelle strutture per bambini da 0 a 6 anni, di appartenenza sia pubblica che privata, presenti sul territorio del Comune di Trieste.
Come illustrato in conferenza stampa da Manuela Salvadei, Direttore del Servizio Scuola, Educazione e Biblioteche, solo il Comune di Trieste gestisce 30 scuole dell’infanzia, 18 nidi d’infanzia, 2 spazi gioco, 2 sezioni Primavera, 13 ricreatori, 12 Sis e una serie di servizi educativi sparsi sul territorio a vario titolo, per un totale di circa 1.000 operatori comunali coinvolti, di cui 600 impiegati nella fascia d’età 0-6, cui si sommano il personale ausiliario e quello del servizio mensa. Numeri importanti che testimoniano la portata del programma facendone un unicum regionale.
L’evento FUTURO ANTERIORE prevede due momenti formativi distinti:
Una sessione antimeridiana con una plenaria aperta a tutti coloro che operano nello 0-6. Interverranno in qualità di esperti dei temi oggetto della formazione:
- Emilia Restiglian – Professoressa Associata di Pedagogia sperimentale, Università degli Studi di Padova, Dipartimento FISPPA.
- Luca Agostinetto – Professore Associato di Pedagogia generale e sociale, Università degli Studi di Padova, Dipartimento FISPPA.
- Matteo Cornacchia – Professore Associato di Pedagogia generale e sociale, Università di Trieste, Dipartimento di Studi Umanistici.
Moderatore dell’evento sarà Fabio Turchini, scrittore e Docente Formatore di estrazione filosofica, specializzato in discipline a indirizzo psicologico (PNL). Già docente presso il Politecnico di Milano nel Master Universitario “Interior Retail Design and Management” e autore affermato di racconti e performance di Teatro d’Impresa.
Una sessione pomeridiana a numero chiuso, riservata agli operatori di settore, dove sarà possibile partecipare ai seguenti tavoli di lavoro:
- Osservazione e documentazione – prof.ssa Emilia Restiglian
- Professionalità educatori e insegnanti – prof. Luca Agostinetto
- Continuità e relazione con le famiglie – prof.ssa Elisabetta Madriz
- Infanzia e post(digitale) – prof.ssa Juliana Raffaghelli
- Diversità, alterità e intercultura nell’infanzia – prof.ssa Lisa Bugno
Iscrizioni ancora aperte su https://futuro-anteriore.b2match.io/
L’iniziativa si inquadra nell’ambito del contesto normativo L. n. 107/2015 e D. Lgs. n. 65/2017 che prevede l’istituzione del “sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino ai sei anni”, la cui principale finalità è garantire ai bambini e alle bambine pari opportunità di educazione, istruzione, cura, gioco ed adeguati contesti per poter sviluppare potenzialità di relazione, autonomia, creatività e apprendimento.
Comune di Trieste
E-Mail: ufficio.stampa@comune.trieste.it – Tel: + 39-040-6754852
IL SISTEMA INTEGRATO ZEROSEI
Il Sistema Integrato ZeroSei è lo strumento individuato e promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, sull’intero territorio nazionale, per sostenere e rafforzare le professionalità educative che si occupano dell’infanzia in tale fascia di età, attraverso le linee pedagogiche che forniscono il necessario riferimento sul piano pedagogico, normativo e organizzativo per tutti coloro che operano nei servizi educativi per la prima infanzia, sia in ambito pubblico che privato.
Un primo obiettivo strategico di tale sistema integrato è appunto la creazione di un Coordinamento pedagogico territoriale integrato (Cpt), costituito dai rappresentanti dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia esistenti sul territorio, con l’obiettivo di garantire il necessario confronto tra i diversi operatori e favorire l’elaborazione di specifici progetti innovativi per la riqualificazione dell’offerta educativa e per la pianificazione di iniziative di formazione destinate al personale.
La formazione del personale costituisce inoltre un asse strategico del Sistema Integrato ZeroSei: sostenere e qualificare le professionalità educative è garanzia di sviluppo e continuità nella crescita educativa del bambino. In questo contesto si inserisce l’evento formativo “Futuro anteriore”.
I NUMERI DI TRIESTE CAPOFILA
Solo il Comune di Trieste gestisce 30 scuole dell’infanzia, 18 nidi d’infanzia, 2 spazi gioco, 2 sezioni Primavera, 13 ricreatori, 12 Sis e una serie di servizi educativi sparsi sul territorio a vario titolo, per un totale di circa 1.000 operatori comunali coinvolti, di cui 600 impiegati nella fascia d’età 0-6, cui si sommano il personale ausiliario e quello del servizio mensa.
Il Comune di Trieste è inoltre ente capofila del piano formativo zonale, con il compito di istituire e guidare il costituendo Coordinamento pedagogico territoriale integrato (Cpt), che comprende tutti i servizi 0-6 pubblici e privati di ogni ordine e grado: scuole statali; scuole paritarie (come ad esempio le scuole confessionali cattoliche, ebraiche e simili); istituti privati; spazi gioco; servizi educativi domiciliari e così via: contando anche queste realtà, è stato stimato che i professionisti complessivamente impiegati nella fascia 0-6 sul territorio di Trieste sono circa 1.200, suddivisi tra 128 strutture e circa 5.400 bambini (dati 2022). Il piano formativo zonale preso in carico dal Comune di Trieste ha il fine di identificare, promuovere e organizzare a livello sistemico la formazione continua di tutti questi operatori.
CHI È ANCI-COMPA FVG
ANCI-ComPA FVG è il punto di riferimento per Sindaci, Amministratori e personale degli Enti Locali e della Pubblica Amministrazione del Friuli Venezia Giulia. Agisce per dare loro voce, rafforzarne le capacità istituzionali, supportarli nei progetti di cambiamento e riforma, costruire insieme a loro percorsi di consulenza e formazione personalizzati. Il sistema ha origine dalla storica Associazione regionale dei Comuni del Friuli Venezia Giulia, nata nel 1974 e da allora attiva “al servizio degli Enti Locali” per rappresentare e tutelare gli interessi dei Comuni associati e delle rispettive comunità presso le Istituzioni. In particolare ANCI FVG studia i bisogni degli associati, li informa e li forma, promuove iniziative e servizi che diano risposte alle esigenze dei Comuni e che li aiutino a risolvere le principali problematiche, agevolandone l’operato a favore delle comunità locali in una trasformazione orientata al futuro, allo sviluppo e alla crescita, non solo economica, dei territori.