Troppo spesso il trading viene approcciato con superficialità, pigrizia e l’illusione di poter fare velocemente tanti soldi senza esporsi a rischi. Sfortunatamente per gli investitori non esistono strategie di investimento prive di rischi: in Borsa tutto cambia talmente velocemente che si naviga sempre in acque sconosciute.
Ma anche le persone più prudenti non faranno fatica a comprendere che il rischio non dovrebbe essere visto come qualcosa da evitare ma come la condizione essenziale per ottenere un ritorno sull’investimento. Questa guida si propone di fare chiarezza riguardo al mondo degli investimenti fornendo consigli su come investire in Borsa senza correre rischi.
Investire in Borsa: cos’è il rischio
In finanza, con il termine rischio si intende la probabilità di ottenere un rendimento minore di quello atteso, inclusa la possibilità che questo sia negativo, cioè che ci sia una perdita della somma inizialmente investita.
È fondamentale che gli investitori in procinto di iniziare ad operare sia sui mercati italiani che su quelli esteri siano consapevoli del fatto che il rischio è gestibile ma non eliminabile. Quando un mercato è molto volatile, il valore del proprio capitale può aumentare o diminuire in modo considerevole in risposta ad eventi favorevoli o sfavorevoli impossibili da prevedere e i rischi quindi aumentano.
Il principio cardine della finanza insegna che più alto è il rendimento dell’investimento, maggiore è il livello di rischio. Pertanto chi vuole realizzare guadagni in Borsa elevati un qualche grosso rischio lo deve pur correre. Cosa vuol dire, quindi, investire in Borsa senza rischi?
Cosa significa investire in Borsa senza rischi
Investire in Borsa senza rischi significa operare in maniera consapevole e ragionata, documentandosi utilizzando tutte quelle risorse che oggi sono liberamente fruibili sul web ed evitando di affidarsi acriticamente ad una banca senza studiare le nozioni basilari e i vari strumenti di investimento.
Ma la teoria non è sufficiente, è necessario anche fare esperienza impiegando, per esempio, un conto demo che permetta di muovere i primi passi verso una realtà che nasconde sempre dei pericoli, soprattutto per i meno esperti.
Come investire in Borsa senza rischi
Il primo consiglio per investire in Borsa senza correre rischi è quello di adottare un approccio a lungo termine: la volatilità a breve può diventare relativamente insignificante se considerata nel contesto di un orizzonte lontano. Considerando poi che il mercato di questi tempi si muove molto velocemente, prevederne l’andamento nel breve periodo è una strada difficilmente percorribile per gli investitori poco esperti.
È inoltre indispensabile diversificare il portafoglio per migliorare il rapporto rischio-rendimento, evitando una sovraesposizione a un particolare tipo di asset. Infatti, poiché mercati diversi registrano andamenti diversi, uno dei modi migliori per limitare il rischio è quello di ripartire il proprio capitale su differenti tipologie di investimento.
Gli ETF potrebbero essere una valida soluzione per la diversificazione del portafoglio. Questi fondi infatti replicano l’andamento di un indice di mercato senza cercare di batterlo. È come se si acquistasse un paniere di titoli, proprio come quando si investe nei fondi comuni di investimento, ma con la differenza che gli ETF sono strumenti a gestione passiva e quindi hanno costi più bassi e permettono di guadagnare di più, ottenendo un miglior equilibrio tra rendimenti, costi e rischi.
Come evitare le truffe
Imparare a investire in Borsa non è più appannaggio di pochi eletti perché grazie agli strumenti offerti oggi dalle piattaforme online investire è diventato più semplice e alla portata di tutti. Si pensi ad esempio al broker eToro, il quale ha conquistato più spazio rispetto ad altre app simili per aver lanciato e contribuito all’ascesa del fenomeno del social trading, che permette di emulare le strategie di investitori esperti.
Ciò non toglie che stare in guardia dalle trappole che si possono trovare sul proprio cammino è più che mai una necessità. Per non incappare in truffe, è fondamentale verificare che il broker scelto sia dotato di una licenza rilasciata dall’organo di vigilanza preposto, che ne certifichi l’autorizzazione ad operare.
Se è vero che solo accettando il rischio si possono portare a casa risultati interessanti, è altrettanto vero che esistono dei rischi evitabili, commessi generalmente dagli investitori alle prime armi, come quello di rivolgersi a broker poco affidabili. L’unica verità inopinabile è che per investire in Borsa senza rischi ci vuole competenza e questa si acquisisce nel tempo attraverso percorsi formativi seri, l’analisi tecnica e la conoscenza dei mercati finanziari.