Venerdì 11 aprile alle ore 20:30, presso la Sala delle Cerimonie di Villa Spinola (via Citella, 52 – Bussolengo), si terrà la presentazione di “Internati militari e prigionieri di guerra bussolenghesi nel secondo conflitto mondiale”, un libro scritto da Cristiano Girelli che racconta le storie tragiche e drammatiche dei cittadini di Bussolengo durante la Seconda guerra mondiale.
Un’occasione per ricordare la memoria storica
La presentazione del libro, patrocinata dal Comune di Bussolengo, che ha contribuito anche finanziariamente alla pubblicazione dell’opera, rappresenta un’opportunità importante per conoscere da vicino le vicende dei soldati bussolenghesi. Giovanissimi, molti di loro furono chiamati al servizio militare e vissero esperienze devastanti, tra cui l’internamento e la prigionia. Come sottolinea il Sindaco di Bussolengo, Roberto Brizzi, questa iniziativa vuole essere un momento di riflessione e memoria, fondamentale per trasmettere alle nuove generazioni la storia della lotta per la libertà e per garantire che le testimonianze storiche continuino a vivere nel tempo.
“La memoria storica, attraverso libri e mostre, è un elemento fondamentale per la cultura di una comunità”, aggiunge Valeria Iaquinta, Assessore con delega alla Cultura, sottolineando come la conoscenza della storia permetta di prendere decisioni più consapevoli e mature, evitando il rischio di perdere la libertà di pensiero.
La mostra storica di Ermanno Brussani
Sempre venerdì 11 aprile, a partire dalle 19:00, presso il salone Ferdinando ‘Mamo’ Montresor (Largo Salvo D’Acquisto), si inaugurerà una mostra di materiale storico che include documenti dell’Archivio Storico del Comune di Bussolengo, a cura di Ermanno Brussani, appassionato di storia e cittadino di Bussolengo. Brussani, da anni impegnato nella raccolta di materiali d’epoca, ha focalizzato il suo interesse principalmente sulla Seconda guerra mondiale, ed ha già pubblicato diverse opere tematiche sulle storie di reparti e equipaggiamenti militari.
La mostra si concentrerà su materiali relativi agli anni ’30 e ’40, con l’obiettivo di ricreare il contesto storico nel quale si svolgono gli eventi narrati nel libro di Girelli, offrendo così al pubblico un’esperienza immersiva nelle vicende locali della guerra.
Dettagli dell’evento
La presentazione del libro è gratuita e aperta al pubblico. Si consiglia di partecipare anche alla mostra storica, che fornirà un’importante visione dei documenti originali e degli oggetti utilizzati durante gli anni del conflitto. Il libro, grazie alla sua ricca documentazione, contribuisce a preservare e tramandare la memoria di quei tragici anni, dando voce alle storie di 255 cittadini di Bussolengo che furono prigionieri di guerra.