LIGNANO. Foglio di via per l’aggressore verbale di 59 anni, P. B. A., già lavoratore stagionale a Lignano Sabbiadoro, residente a Treviso, dove risulta essere “senza fissa dimora”. Il 59enne non potrà più accedere al territorio comunale di Lignano Sabbiadoro fino all’agosto del 2025.
Il medico di origine camerunense Andi Florin Nganso Fenjiep, di 35 anni, che opera per la stagione estiva al Pronto Soccorso della città balneare friulana, aveva presentato in questi giorni querela scritta al Comando dei Carabinieri di Lignano Sabbiadoro (Udine), dopo esser stato pesantemente insultato con frasi di stampo razzistico dal paziente, ora allontanato. Questi aveva perfino rifiutato di ricevere le sue cure proprio per il colore della pelle del medico.
Assistito dal legale Cathy La Torre con studio a Bologna, il medico ha sporto denuncia, confermando i fatti già riportati sui social. E cioè di essere stato apostrofato con insulti da parte di un paziente che, rifiutando di essere curato da lui, aveva anche sollevato una bagarre nel punto di primo soccorso, tale da rendere necessario l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri. «Non toccarmi eh, che non mi attacchi malattie. Preferivo due costole rotte in più che un negro dottore. Mi viene da vomitare», aveva detto fra le altre cose.
L’episodio era accaduto attorno alle 4 di mercoledì al Punto di primo soccorso di Lignano. In attesa di comparire davanti al giudice, il cinquantanovenne della Marca è stato quindi raggiunto da un provvedimento voluto dal questore di Udine, Alfredo D’Agostino.