Il confronto sull’attuazione delle Convenzioni quadro del Consiglio d’Europa a Trieste
Trieste, 8 aprile – Oggi si è tenuto un importante incontro a Trieste tra l’assessore alle Autonomie locali e i rappresentanti del Comitato consuntivo sulle Convenzioni quadro del Consiglio d’Europa. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di discutere delle azioni messe in atto dalla Regione per la tutela e la promozione delle lingue minoritarie presenti in Friuli Venezia Giulia.
Nel suggestivo scenario del palazzo della Regione a Trieste, hanno preso parte al meeting l’assessore regionale alle Autonomie locali con delega alle Lingue minoritarie, il sindaco di Trieste, il direttore dell’Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane e alcuni rappresentanti del Comitato consuntivo indipendente sulle Convenzioni quadro e del Consiglio d’Europa.
L’assessore ha sottolineato l’importanza di questo confronto per illustrare le peculiarità linguistiche e sociali del Friuli Venezia Giulia e per discutere degli ultimi sviluppi relativi alla promozione, protezione e attuazione dei diritti sanciti dalla Convenzione quadro del Consiglio d’Europa per la protezione delle minoranze nazionali. La Regione può vantare ben quattro lingue sul territorio, di cui tre minoritarie (friulano, sloveno e tedesco), e si fa portavoce dell’orgoglio di garantire autonomia e specialità alle diverse comunità presenti.
Durante la discussione, è emerso che in Friuli Venezia Giulia sono attivi sportelli linguistici di lingua friulana e slovena per favorire il dialogo tra cittadini e pubblica amministrazione, e sono stati erogati finanziamenti per integrare le offerte formative scolastiche con attività di insegnamento delle lingue minoritarie del territorio. È stato inoltre evidenziato l’importante passo compiuto con l’apertura a Tarvisio della prima scuola quadrilingue della regione.
Per il 2025 è previsto un ciclo di conferenze sul territorio regionale per monitorare le attività di promozione e salvaguardia delle lingue minoritarie, seguito da un incontro finale per condividere le buone pratiche da sviluppare in futuro.
La delegazione presente oggi a Trieste continuerà la propria visita in Italia per valutare il 6° Rapporto di Stato sull’attuazione della Convenzione quadro del Consiglio d’Europa per la protezione delle minoranze nazionali, pubblicato lo scorso anno dal ministero dell’Interno. Durante la visita, saranno incontrati rappresentanti istituzionali, enti e associazioni legate alle diverse minoranze nazionali presenti nel territorio. ARC/PAU/ma