Sabato pomeriggio, 6 ottobre, poco dopo le 15, si è verificato un grave incidente stradale a Sacile, lungo la Pontebbana, che ha visto coinvolti un suv e una motocicletta. L’incidente è avvenuto all’altezza del parcheggio del negozio Ducati, con dinamiche ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine. La collisione ha portato al ferimento del motociclista, un uomo di 33 anni, residente a Caneva, identificato con le iniziali C.M.
Scontro tra suv e moto sulla Pontebbana
Secondo quanto ricostruito, il suv Land Rover, condotto da C.G., un uomo di 62 anni residente a Vittorio Veneto, stava uscendo dal parcheggio del negozio Ducati sulla strada statale Pontebbana, mentre la moto, guidata da C.M., stava procedendo lungo viale Trento, in direzione Orsago. La dinamica esatta dello scontro è ancora al vaglio dei carabinieri della compagnia di Sacile, intervenuti sul posto per effettuare i rilievi del caso. Fra le ipotesi al vaglio degli investigatori si considera la possibilità di una mancata precedenza da parte dell’auto.
Motociclista sbalzato di sella: traumi gravi
L’impatto è stato violento, e il motociclista è stato sbalzato di sella, venendo proiettato a circa dieci metri di distanza dal punto dell’urto. I primi soccorritori presenti hanno immediatamente allertato i servizi di emergenza, e in breve tempo sul luogo dell’incidente sono giunti l’ambulanza, l’automedica e l’équipe dell’elicottero sanitario.
Nonostante la gravita dei traumi riportati, C.M. era cosciente all’arrivo dei soccorsi, ma ha subito gravi lesioni agli arti e diverse contusioni su tutto il corpo. Il quadro clinico è apparso subito preoccupante, tanto da richiedere che il paziente fosse intubato per stabilizzarne le condizioni.
Intervento dei vigili del fuoco e trasferimento d’urgenza a Udine
Oltre ai sanitari, sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Pordenone, che si sono occupati della messa in sicurezza della sede stradale, poiché a seguito dell’impatto si era verificato uno sversamento di liquidi sull’asfalto, rendendo necessarie le operazioni di pulizia per evitare ulteriori rischi alla circolazione.
Una volta stabilizzato, il motociclista è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove è stato accolto al pronto soccorso. Le sue condizioni, pur gravi, sono attualmente stabili, e i medici mantengono un atteggiamento prudente, monitorando costantemente l’evoluzione del quadro clinico.
Conducente del suv negativo all’alcoltest
A bordo del suv, oltre al conducente C.G., c’erano anche la moglie e il figlio. Fortunatamente, nessuno degli occupanti del veicolo ha riportato ferite. Il conducente è risultato negativo all’alcoltest, eseguito come di prassi dalle forze dell’ordine per verificare eventuali responsabilità legate alla guida in stato di alterazione.
Le indagini sono attualmente in corso, e i carabinieri di Sacile stanno ricostruendo con precisione la dinamica e le cause dello scontro, con particolare attenzione alla possibile mancata precedenza da parte dell’auto. La presenza di telecamere nella zona potrebbe fornire elementi utili per chiarire definitivamente quanto accaduto.
Un tratto stradale ad alto rischio
La Pontebbana, già teatro di numerosi incidenti, si conferma un tratto stradale particolarmente pericoloso per la circolazione stradale, soprattutto in prossimità degli incroci e delle uscite dai parcheggi dei numerosi esercizi commerciali presenti lungo la via. Le autorità locali hanno più volte sollecitato interventi per migliorare la sicurezza della strada, ma gli incidenti continuano a verificarsi con preoccupante frequenza.
Questo ennesimo episodio riaccende il dibattito sulla necessità di adottare misure preventive più efficaci, come la realizzazione di rotatorie o la riduzione dei limiti di velocità in alcuni tratti, per limitare i rischi e garantire una maggiore sicurezza sia per gli automobilisti che per i motociclisti.
Solidarietà per il motociclista ferito
La comunità di Caneva si è stretta attorno alla famiglia del giovane motociclista ferito, manifestando vicinanza e solidarietà in questo momento difficile. Molti conoscenti e amici hanno espresso messaggi di incoraggiamento sui social media, augurandogli una pronta guarigione. Intanto, le autorità sanitarie dell’ospedale di Udine continuano a fornire cure e assistenza per stabilizzare le condizioni del paziente.
La speranza è che il giovane possa riprendersi al più presto.
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