MESTRE – Un incidente gravissimo si è verificato nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 ottobre, quando due giovani, dopo aver imboccato il raccordo contromano, hanno avuto un violento scontro con un’altra automobile. Le vetture sono rimaste devastate, ma i protagonisti dell’incidente sono riusciti a uscire quasi illesi, come dei veri e propri miracolati.
La dinamica dell’incidente
L’incidente ha avuto luogo poco dopo le 2.30 del mattino lungo il Raccordo per Venezia-Porto della Tangenziale di Mestre, precisamente all’altezza dello svincolo Carbonifera. I due giovani viaggiavano su un veicolo che, provenendo dalla direzione Venezia-Mestre, è entrato contromano sul raccordo. Poco dopo, hanno impattato contro un’altra auto, guidata da un uomo di mezza età, che procedeva regolarmente verso Venezia. Le autorità competenti, in particolare la Polizia stradale di Mestre, stanno attualmente indagando sulla dinamica e sulle responsabilità dell’accaduto.
Intervento delle autorità
Immediatamente dopo l’incidente, sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem, la Polizia stradale, i Vigili del fuoco e gli Ausiliari della viabilità della Cav. Il centro operativo della Società ha coordinato le operazioni di soccorso e, per garantire la sicurezza, ha disposto la chiusura dello svincolo. Di conseguenza, per circa tre ore il traffico diretto a Venezia è stato deviato verso Marghera, creando disagi temporanei agli automobilisti.
I soccorsi e le conseguenze
I soccorritori del Suem hanno prestato assistenza ai tre feriti, fortunatamente in condizioni non gravi: due di loro hanno ricevuto un codice giallo, mentre uno ha avuto un codice verde. È sorprendente constatare come, nonostante la distruzione delle auto coinvolte, i passeggeri siano riusciti a salvarsi senza gravi conseguenze.
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