Incentivi regionali per la valorizzazione dei terreni agricoli e forestali attraverso la creazione di associazioni fondiarie
La Regione ha deciso di destinare un finanziamento di 80 mila euro per sostenere e promuovere la formazione di associazioni fondiarie tra diversi proprietari al fine di riunire terreni agricoli e boschivi incolti o abbandonati, per favorirne un utilizzo sostenibile e produttivo. L’obiettivo รจ quello di favorire la nascita di nuove imprese agricole e forestali, contribuendo cosรฌ alla creazione di posti di lavoro, soprattutto nelle zone montane.
Il provvedimento รจ stato approvato dalla Giunta regionale e prevede il lancio del primo bando per l’assegnazione di contributi volti a promuovere la costituzione e la gestione delle associazioni fondiarie, in conformitร con le normative regionali in materia di risorse forestali.
L’assessore regionale alle Risorse agroalimentari e forestali, Stefano Zannier, ha sottolineato che forme simili di aggregazione hanno ottenuto risultati positivi in altre regioni italiane, come la Lombardia e il Piemonte, evidenziando in particolare il recupero di terreni incolti o abbandonati. La frammentazione e la parcellizzazione dei terreni rappresentano un ostacolo allo sviluppo di attivitร silvo-pastorali, pertanto รจ importante agevolare le associazioni dei proprietari dei fondi.
Le associazioni fondiarie interessate ai contributi dovranno essere composte da almeno cinque soci conferitori e da almeno cinque proprietร distinte, con una superficie minima di cinque ettari. Il finanziamento coprirร il 100% dei costi ammissibili, con un importo che va da 5 mila a 40 mila euro. Le domande potranno essere presentate una volta pubblicato il bando e entro il 30 giugno 2025.
Per semplificare il processo di richiesta dei contributi, รจ stato adottato un procedimento a sportello che garantirร una valutazione rapida e tempestiva delle richieste presentate dai proprietari interessati a formare associazioni fondiarie.
ARC/LIS/al