LONGARONE. I livelli di concentrazione di PM10 rilevati dopo i superamenti del valore limite di 50 µgm3 riscontrati nei giorni scorsi sono rientrati nei limiti.
Le indagini sulla presenza di idrocarburi policiclici aromatici, eseguite anche nella giornata del 26 a Longarone e Pieve d’Alpago, sono risultati estremamente contenuti (0.30 nanogrammi/metro cubo a Longarone e 0.33 nanogrammi/metro cubo a Ponte nelle Alpi).
Si ricorda che la normativa non prevede un limite orario o giornaliero per il benzo(a)pirene, ma un valore obiettivo annuo di 1 nanogrammi/metro cubo e che i valori riscontrati continuano ad essere dello stesso ordine di grandezza.
Non essendo concluso l’evento Arpav continuerà a seguire anche nei prossimi giorni l’evoluzione della qualità dell’aria e delle condizioni meteorologiche e qualora ci fossero aggiornamenti dei dati verranno comunicati.