A Pozza di Fassa il fascino delle tradizioni natalizie torna protagonista con la suggestiva parata del gruppo “Krampus da Poza”, i temibili “diavoli” che, come ogni anno, attraversano le vie di Meida per rievocare l’antico legame tra sacro e profano. L’appuntamento, fissato per mercoledì 4 dicembre, precede i festeggiamenti per San Nicolò, patrono del paese, e promette emozioni forti, riservate ai cuori più temerari.
La leggenda dei Krampus, figure mitologiche a metà tra il mostruoso e l’animalesco, si mescola alla devozione popolare della Val di Fassa, dove il Santo, accompagnato dagli angeli, visita i bambini premiando i più buoni e ammonendo i più discoli. Ma nella parata di Meida, sono i diavoli a prendersi la scena. Al suono di campanacci, catene e sinistri rumori, i Krampus sfileranno in corteo indossando maschere di legno scolpite a mano, pelli di caprone e zoccoli di legno, pronti a terrorizzare grandi e piccoli con le loro movenze inquietanti.
Quest’anno, la sfilata si terrà in versione ridotta, ma non mancherà di incantare con la sua atmosfera unica. Il corteo partirà dalla chiesa di San Nicolò e attraverserà Strada de Meida, per concludersi in Piaza de Comun, dove tè caldo e vin brulè accoglieranno i visitatori. Una serata che unisce paura e tradizione, avvolta in un clima magico che richiama l’eterno equilibrio tra bene e male. In Val di Fassa l’Avvento non è solo un momento di attesa, ma un intreccio di leggende, riti e antiche credenze che testimoniano la ricchezza della cultura ladina. Tra San Nicolò e i Krampus, il passato rivive per regalare emozioni autentiche e indimenticabili.
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