Il vicegovernatore celebra il legame tra Friuli Venezia Giulia e il Giro d’Italia
Fiume Veneto, 5 apr – Questa sera, il vicegovernatore e assessore allo Sport del Friuli Venezia Giulia ha preso parte alla presentazione della tappa Fiume Veneto – Asiago del 108º Giro d’Italia. In un evento che ha visto la partecipazione di appassionati e autorità locali, è emerso un legame speciale tra la regione e la celebre competizione ciclistica.
Un legame fatto di passione, bellezza e storia
Il vicegovernatore ha sottolineato che il Giro d’Italia non è solo una competizione sportiva, ma anche una narrazione che attraversa i territori, raccontandone l’anima. Ha citato la celebre descrizione del Friuli da parte di Ippolito Nievo, evidenziando la bellezza e la varietà ambientale della regione, ricca di fiumi, laghi, mare, montagne e lagune. Una terra multiforme orgogliosa di ospitare una tappa così prestigiosa.
La Regione valorizza il Giro come vetrina mondiale
Il vicegovernatore ha sottolineato la consapevolezza della Regione sull’importanza della diretta mondiale del Giro come straordinaria vetrina. Ha enfatizzato il valore simbolico del passaggio della Corsa Rosa, che unisce le comunità e le fa sentire parte di qualcosa di più grande. Una competizione che permette ai cittadini di seguire il Giro anche a pochi passi da casa, rendendo le strade del proprio paese parte integrante dell’evento.
In conclusione, l’intervento del vicegovernatore ha evidenziato l’importanza di collaborazioni preziose e di visioni lungimiranti come quella di Enzo Cainero e Paolo Urbani, che hanno creduto nella forza e nel valore dell’evento, contribuendo alla sua crescita e alla sua diffusione.