Il Fondo di rotazione per iniziative economiche: un pilastro per lo sviluppo del Friuli Venezia Giulia
Trieste, 20 marzo – Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha sottolineato l’importanza cruciale del Fondo di rotazione per iniziative economiche per la crescita e la resistenza della regione. Nonostante le sfide globali come la pandemia da Covid e le tensioni internazionali in corso, i numeri positivi registrati negli ultimi anni testimoniano l’efficacia di un sistema che ha saputo reagire con successo.
Impegno della Regione per nuovi sbocchi e relazioni internazionali
Al centro dell’incontro con il comitato di gestione del Frie a Trieste, Fedriga ha evidenziato gli sforzi della Regione nel cercare nuove opportunità commerciali e nel rafforzare le relazioni con Paesi non tradizionalmente partner del territorio. Grazie alle scelte strategiche degli anni passati, la Regione dispone delle risorse necessarie per continuare su questa traiettoria anche in futuro.
Il governatore ha sottolineato la prudenza nell’utilizzo del bilancio regionale, preferendo investimenti significativi come quelli supportati dal Frie anziché la spesa corrente. Questa strategia permette alla Regione di affrontare emergenze inaspettate e di mantenere un margine di manovra finanziaria.
Ringraziamenti al comitato di gestione e prospettive future
Fedriga ha elogiato l’eccezionale lavoro svolto dal Fondo di rotazione per iniziative economiche e ha ringraziato tutti i membri del comitato di gestione per il loro impegno. Ha espresso la speranza che l’esperienza accumulata possa continuare a beneficiare la regione in futuro.
Durante l’incontro è emerso che nel 2024 sono stati assegnati al Fondo 90 milioni di euro dalla Regione, mentre il Frie dispone di un totale di quasi un miliardo e mezzo di euro, principalmente a sostegno delle imprese locali.
Una riforma per una maggiore efficacia
Dal 2019, l’istituto ha subito una profonda riforma mirata a ottimizzare la sua organizzazione interna e a potenziare gli strumenti a disposizione del settore produttivo regionale. ARC/RT/ep
