Il Consorzio Boschi Carnici attualizza il piano di gestione forestale

Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Boschi Carnici ha approvato la revisione del Piano di Gestione Forestale per il periodo 2024/2036. Questa modifica rappresenta un passo importante per garantire la sostenibilità e l'efficacia della gestione forestale, soprattutto considerando che l'ultimo piano risaliva al 2012 e la sua validità si è estinta il 31 dicembre 2023.

Un aggiornamento necessario per la sostenibilità

Da diversi decenni, il Consorzio Boschi Carnici adotta un approccio multifunzionale nella gestione delle proprie foreste. Questo approccio ha l'obiettivo di valorizzare i comprensori di proprietà e migliorare le loro capacità produttive e ecologiche. Il presidente del consorzio, Luigi Cacitti, ha sottolineato l’importanza della revisione: “Abbiamo deciso di aggiornare il Piano di Gestione Forestale per rispondere alle nuove esigenze ambientali e garantire la sostenibilità a lungo termine degli ecosistemi forestali. È fondamentale che la nostra pianificazione rimanga in linea con le previsioni dello strumento di pianificazione per potenziare le finalità multiple della gestione forestale.”

Il finanziamento e la copertura delle spese

Per la revisione del Piano di Gestione Forestale, il Consorzio Boschi Carnici ha deciso di richiedere un contributo regionale. Grazie alla Legge Regionale 9/2007, è previsto un finanziamento che può coprire fino al 60% della spesa ammissibile, che è stimata intorno ai 112.000 euro. Il restante 40% delle spese sarà sostenuto tramite risorse interne al consorzio, assicurando così un investimento significativo nella revisione e aggiornamento del piano.

Il ruolo del direttore nella redazione del piano

Per gestire l'aggiornamento del piano, il Consiglio di Amministrazione ha affidato al dott. Erika Andenna il compito di coordinare tutte le attività necessarie. Il direttore sarà responsabile della supervisione sia delle attività interne che esterne all'ente, con l’obiettivo di definire obiettivi gestionali sfidanti entro il 2025. Questi obiettivi saranno progettati per allinearsi con le strategie forestali regionali e nazionali, garantendo che il nuovo piano soddisfi le esigenze ecologiche e produttive future.

Prospettive e obiettivi a lungo termine

Il nuovo Piano di Gestione Forestale non solo risponderà alle necessità ambientali contemporanee, ma servirà anche come strumento strategico per il miglioramento continuo della gestione forestale. Questo approccio integrato è progettato per ottimizzare la funzionalità degli ecosistemi forestali e per promuovere una gestione più sostenibile delle risorse naturali. L’obiettivo è garantire che le foreste del consorzio continuino a offrire benefici ecologici, economici e sociali per le generazioni future.