Il caso dell’ex falconiere della Lazio Juan Bernabé
L’impatto della chirurgia sulla disfunzione erettile è stato recentemente evidenziato dal caso dell’ex falconiere della Lazio, Juan Bernabé, che ha recentemente subito l’impianto di una protesi peniena. Questo caso ha portato alla ribalta le nuove possibilità offerte dalla chirurgia in risposta a problemi legati alla sessualità maschile, spesso causati da malattie oncologiche. In un’intervista, Bernabé ha rivelato di aver fatto affidamento quotidianamente su farmaci come il Cialis per migliorare la sua potenza sessuale.
Il crescente consumo delle “pillole del sesso”
I farmaci per la disfunzione erettile, noti anche come ‘pillole del sesso’, sono tra i farmaci più acquistati dai cittadini, con una spesa annuale nel 2023 di 250 milioni di euro secondo il rapporto Osmed dell’Aifa. Questo dato rappresenta un aumento del 3,9% rispetto al 2022 e una crescita del 56% negli ultimi 8 anni. Tuttavia, il consumo di protesi peniene non segue la stessa tendenza.
La situazione delle protesi peniene in Italia
Secondo i dati del Registro nazionale della Sia, su 3.000 richieste di protesi peniene, circa 400 vengono erogate annualmente, principalmente nel Nord e Centro Italia. Ogni anno in Italia, circa 20.000 uomini subiscono un intervento di rimozione radicale della prostata a seguito di un tumore, e almeno 10.000 di loro sviluppano disfunzione erettile che richiede l’impianto di una protesi peniena per risolvere il problema. Tuttavia, non tutte le Regioni offrono gratuitamente questo tipo di intervento a causa dei costi elevati e della necessità di chirurghi specializzati.
La sfida dell’accesso alle protesi peniene
L’impianto di protesi peniene non è incluso nei Livelli essenziali di assistenza (Lea), il che limita l’accesso a questo trattamento. Solo poche strutture pubbliche offrono questo servizio, e solo il 10% degli italiani che ne hanno bisogno riesce a sottoporsi all’intervento in ospedale. Il restante 90% è costretto a rivolgersi al settore privato, come ha fatto Juan Bernabé affidandosi al chirurgo Gabriele Antonini.