Hydrocell, azienda altoatesina con un’esperienza ventennale nel settore dell’energia rinnovabile, ha sviluppato una centralina di controllo integrata e modulare per sistemi di propulsione a idrogeno ed elettrici, con un particolare focus sul settore marittimo. L’innovazione di Hydrocell sta nella capacità di gestire propulsori con differenti caratteristiche, proponendo “hyMAR control”, un cervello hi-tech in grado di adattarsi e ottimizzare ogni tipo di motore.
Il ruolo dell’idrogeno nella sostenibilità
Karl Manfredi, CEO di Hydrocell, sottolinea l’importanza dell’idrogeno come fonte di energia rinnovabile: «C’è bisogno di spingere verso l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili e di facile reperimento, come l’idrogeno, per costruire un futuro migliore, per tutti. Abbiamo fatto sintesi di esperienze diverse e approfondite nel settore per dare il nostro contributo. E la centralina di controllo che abbiamo ideato rappresenta un unicum nella gestione dei propulsori a idrogeno».
Modularità e adattabilità: una soluzione per ogni esigenza
Il mercato dei propulsori a idrogeno è altamente diversificato. La soluzione proposta da Hydrocell è in grado di adattarsi a ogni tipologia di propulsore, essendo modulare e integrabile. Questa centralina “intelligente” analizza le caratteristiche di ogni motore, garantendo una gestione efficiente e ottimale. Questo consente di sfruttare tutti i vantaggi dell’idrogeno: maggiore autonomia, velocità di rifornimento, zero emissioni e investimenti ridotti per grandi autonomie.
Il refitting del peschereccio Nobody’s Perfect
Per dimostrare le potenzialità di Hydrocell, è in corso un progetto che sarà presentato al Salone Nautico di Venezia (29 maggio – 2 giugno 2024): il refitting del peschereccio Nobody’s Perfect, una imbarcazione lunga 17 metri costruita nel 1978 a Bordeaux. Questo peschereccio sarà il primo a essere dotato di un propulsore a idrogeno gestito dalla centralina di controllo di Hydrocell. Il progetto, finanziato dai soci fondatori, prevede il varo del peschereccio al Salone Nautico del 2025.
Gli imprenditori dietro Hydrocell
A fondare Hydrocell sono stati tre imprenditori con una lunga esperienza. Karl Manfredi, CEO dell’azienda, ha un passato da CEO di Brennercom ed è esperto di management, TLC, IT e cloud computing. Federico Giudiceandrea, presidente di Hydrocell, è un ingegnere elettronico, fondatore di TTControl, comproprietario di Microtec e Classic Boat Venice, ed esperto di elettronica industriale. Il CTO è Walter Huber, ingegnere chimico e fondatore di IIT Hydrogen Center di Bolzano, riconosciuto a livello internazionale come esperto di idrogeno.
Nel 2023, Hydrocell ha vinto nella categoria “Innovazione nell’applicazione” per il trasporto marittimo agli Italian Hydrogen Technology Awards (IHTA), mentre lo scorso marzo l’azienda si è piazzata terza nella categoria Water Mobility degli IoMOBILITY Awards.
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