Nell’ambito degli eventi collaterali di avvicinamento a EYOF2023 FVG – Festival Olimpico della Gioventรน Europea, mercoledรฌ 7 dicembre, lโAuditorium Comelli del Palazzo della Regione di via Sabbadini a Udine, ha ospitato la Convention Educativa “I VALORI OLIMPICI IN CONVEGNO”. Lโevento rivolto agli studenti dei Licei Sportivi e a quelli dei primi 3 anni degli Istituti Statali di secondo grado del Friuli Venezia Giulia, รจ stato promosso dal Comitato Organizzatore di EYOF2023 in collaborazione con il Ministero dellโIstruzione e del Merito e con lโAssessorato regionale allโIstruzione. Lโincontro ha visto la partecipazione di diciotto classi per un totale di 360 alunni provenienti soprattutto dai Licei Statali ad indirizzo sportivo di Tarvisio, Gemona, Maniago, Monfalcone e Trieste. Un momento di riflessione sullโetica e sui valori dello sport presenti nella Carta Olimpica ma anche un occasione per parlare dei campioni del Friuli Venezia Giulia, terra di grandi eventi sportivi, dei valori etici e morali dello sport, del doping sportivo, dell’alimentazione e dell’intelligenza artificiale applicata allo sport.
Il Convegno, aperto da un videomessaggio di saluto del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga ha visto la presenza del Prof. Livio Consonni in rappresentanza dellโUfficio Scolastico Regionale, il quale ha sottolineato lโimportanza del binomio scuola e sport. La prima luogo di confronto, il secondo come ambiente di ulteriore socialitร e divertimento. A dimostrazione del forte legame tra questi 2 mondi, Consonni ha poi ricordato che Tarvisio ospiterร i Campionati Studenteschi Invernali nel 2023.
Il vicepresidente del Consiglio Regionale FVG, Stefano Mazzolini si รจ soffermato sullโimportanza dei Licei Sportivi e sul rapporto tra insegnanti e studenti/atleti. Il giovane che decide di intraprendere una disciplina sportiva e di praticarla come agonista devโessere messo nelle migliori condizioni per farlo. Cโรจ tanto sacrificio nellโallenarsi, nellโintraprendere lunghe trasferte, e nel trovare gli spazi necessari per lo studio. Una gestione intelligente del binomio istruzione/sport sono alla base per una futura crescita positiva del giovane (atleta) che impara ed acquisisce quei valori sani che lo sport รจ in grado di promuovere.
Abbiamo voluto questo momento di incontro, ha affermato il Presidente di EYOF2023, Maurizio Dunnhofer, perchรฉ siamo fortemente convinti che, oltre a rappresentare unโopportunitร lavorativa, lo sport sia una grande scuola di vita,perchรฉ, anche se individuale, รจ sempre un gioco di squadra in cui tutti sono chiamati a rispettare le stesse regole, gli uni e gli altri. Lo scopo di questo appuntamento รจ ricordare a tutti gli studenti dei licei sportivi anche il forte valore pedagogico perchรฉ un atletaรจ un vero sportivo quando pratica lo sport per passione seguendo i consigli di coloro che hanno esperienza, accettando senza obiezioni le decisioni della giuria e dellโarbitro, vincendo senza presunzione e accettando la sconfitta senza amarezza, preferendo perdere piuttosto che vincere con mezzi sleali.
Il Direttore Generale di EYOF2023, Giorgio Kaidisch, ha spiegato ai giovani e ospiti dellโincontro le caratteristiche di questa sedicesima edizione invernale del Festival Olimpico della Gioventรน Europea, organizzata non in unโunica localitร ma in varie sedi della Regione. Il Friuli Venezia Giulia si รจ fatto promotore di questa iniziativa sin dallโinizio, sostenendola insieme al Governo italiano, tramite il Dipartimento per lo Sport e in stretta collaborazione con il COE (lโassociazione dei Comitati Olimpici Europei) e il CONI. Sarร un evento, ha concluso Kaidisch, attento alla sostenibilitร con lโobiettivo di lasciare unโereditร al territorio e arricchire lโesperienza di tutti i giovani volontari che hanno deciso di fare parte della nostra squadra.
Ernesto Zanetti, dellโArea Sport di EYOF2023, ha ricordato la tradizione della Regione nellโorganizzazione e ospitalitร di grandi eventi sportivi, come le Universiadi Invernali Tarvisio 2003, lโEYOF estivo 2005 e gli European Masters Games 2011 di Lignano, le tappe del Giro dโItalia e la Barcolana, la regata piรน affollata al mondo che si svolge ogni anno nel golfo di Trieste.
Il campione olimpico di sci di fondo, Silvio Fauner si รจ rivolto agli studenti, facendo presente che il Friuli Venezia Giulia รจ terra di campioni. Lo รจ stato in passato e lo รจ tutt’ora. Era il 1994 quando vincemmo l’oro olimpico a Lillehammer in Norvegia, ma la mia storia era partita molto prima. Avevo un sogno, quello di partecipare ad un’olimpiade. Desidero raccontarvi questo aneddoto, perchรฉ fa parte della mia crescita e della mia carriera. Quando avevo 12 anni sciavo e mi allenavo con i miei amici e, sulle piste, trovavamo sempre un grande atleta, Maurilio DeZolt. Maurilio era piรน grande di noi e si allenava per competere in gare di grande calibro e noi non facevamo altro che fantasticare su quanto bello dovesse essere sciare in giro per il mondo e fare ciรฒ che si ama. E ci dicevamo: se ci impegnano e abbiamo le qualitร , ce la possiamo fare. Da lรฌ sono passati 15 anni e mi sono ritrovato con quel grande atleta a gareggiare, a correre e a vincere una medaglia olimpica. Questo perchรฉ nello sport, come in tutta la vita, se c’รจ prima di tutto l’impegno, il sacrificio e la determinazione, all’obiettivo ci si arriva. Non posso che stimolare i professori nel continuare a supportare questi ragazzi che hanno voglia di fare sport. Perchรฉ lo sport รจ formazione, cultura e prevenzione”.
Sul tema dei valori etici dello sport รจ intervenuto il Professore di filosofia morale dellโUniversitร di Udine, Luca Grion. Lo sport รจ un gioco ma non tutti i giochi sono sport. Lo sport รจ una scuola di vita, รจ vero, ma dipende dalla qualitร dei maestri. La virtรน per gli antichi era l’eccellenza, dare il meglio. E quando gli antichi parlavano di una vita felice, la paragonavano alla prestazione di un atleta che รจ in grado di esprimere se stesso al meglio. Allora, qual รจ la lezione dello sport? In primis, saper trovare il giusto modo di contemperare tante esigenze. Nello sport conta la vittoria, ma non solo: conta mettersi in gioco. Nella vita non sempre abbiamo una seconda possibilitร , nello sport ogni domenica possiamo riprovare e ricominciare. Siamo abituati all’idea che essere liberi significa slegarsi, non avere regole, invece lo sport ci insegna il contrario: possiamo fare ciรฒ che amiamo se non prima facendo un patto con i nostri compagni di gioco e rispettare le regole. Significa che la libertร non รจ alternativa alle regole. Essere liberi significa imparare a legarsi bene.
Un altro argomento trattato nel corso del convegno รจ stato il doping nello sport. Il Prof. Aldo Passelli, Specialista di Medicina dello Sport e medico dellโUdinese calcio, ha voluto definire il tema come โscandalosoโ. Purtroppo, solo quando c’รจ uno scandalo si parla di questa problematica. Ma quali sono le armi che abbiamo per combattere il doping? Prevenzione e consapevolezza. Bisogna sempre tenere a mente che gli effetti collaterali del doping non avvengono immediatamente, ma dopo molti anni. Non รจ uno spauracchio immediato.
Per combattere il doping รจ necessario vivere lo sport come gioco, movimento e agonismo. ร l’impegno la nostra arma vincente e questo devโessere un messaggio per tutti, non solo per gli agonisti ma anche per gli amatori per cui i controlli non esistono. Il cosiddetto doping nascosto.
La dottoressa Federica Fiori, Assegnista di Ricerca del Dipartimento Area Medica dellโUniversitร di Udine, ha affrontato il tema della sana alimentazione, ponendo lโattenzione sull’importanza di seguire uno stile di vita salutare, soprattutto all’interno della sfera dell’alimentazione. Un way of life possibile in Friuli Venezia Giulia, una regione sostenibile e attenta a supportare le economie locali. Unire salute e sostenibilitร รจ assolutamente possibile, ha sottolineato Fiori.
Il Prof. Christian Micheloni e il Dott. Matteo Dunnhofer del Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e Multimediali dellโUniversitร di Udine hanno illustrato le possibili applicazioni dell’intelligenza artificiale applicata allo sport. Un tema ben specifico dell’Intelligenza artificiale รจ la computer vision (CV), ovvero costruire un modello tridimensionale dell’ambiente da immagini bidimensionali. Con le macchine, ha spiegato Micheloni, cerchiamo di andare oltre alle capacitร visive dell’essere umano: in alcuni ambiti รจ possibile, in altri risulta piรน complesso. Uno dei nostri progetti coinvolge proprio lo sport, o meglio, lo sci”. Matteo Dunnhofer ha ricordato che l’obiettivo nello sci alpino รจ arrivare a valle nel minor tempo possibile. Ma il solo tempo non รจ sufficiente per ottimizzare una performance, per farlo รจ necessario misurare diversi parametri, come velocitร e traiettoria. Per fare ciรฒ, ha spiegato Dunnhofer, al giorno d’oggi ci sono alcuni dispositivi, ma che hanno due limitazioni: essere indossati, richiedendo quindi step di calibrazione scomodi, ed essere basati su tecnologie gps che non permettono una geolocalizzazione estremamente precisa. Il nostro obiettivo รจ creare un’infrastruttura per misurare questi parametri in modo preciso senza che gli atleti se ne accorgano. Saranno studi che si svilupperanno nel tempo, ma la collaborazione con Eyof2023 รจ un primo passo verso questo obiettivo.