La richiesta di silenzio stampa dei genitori di Cecilia Sala
Dopo l’incontro tenutosi ieri con Giorgia Meloni a Palazzo Chigi, Renato Sala e Elisabetta Vernoni, i genitori di Cecilia Sala, hanno deciso di chiedere il silenzio stampa sul caso della loro figlia. Il messaggio è stato veicolato attraverso Il Foglio.
Ambasciatrice italiana ricevuta a Teheran
La mattina successiva all’incontro, l’ambasciatrice italiana a Teheran, Paola Amadei, si è recata al ministero degli Esteri iraniano per discutere del caso di Cecilia Sala. Durante la riunione con il direttore per l’Europa del ministero, Amadei ha ribadito la richiesta di rilascio immediato per Sala e la possibilità di fornirle generi di prima necessità in carcere.
Nel frattempo, il governo di Giorgia Meloni sta lavorando attivamente sul caso, esercitando pressioni su Teheran non solo per ottenere il rilascio di Cecilia Sala, ma anche per garantire un trattamento rispettoso della dignità umana alla giornalista imprigionata.
In una nota diramata dalla serata precedente da Palazzo Chigi, il governo ha reso note le richieste emerse durante il vertice sul caso. Inoltre, è stata posta l’attenzione su un altro detenuto, l’ingegnere iraniano Mohammad Abedini, arrestato su richiesta degli Stati Uniti a Malpensa il 22 dicembre e attualmente detenuto a Milano. Teheran ha chiesto la sua liberazione, ma la procura ha deciso di non concedere il trasferimento ai domiciliari. La decisione sui provvedimenti da adottare per il 38enne iraniano è attesa entro il prossimo 15 dicembre.
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