UDINE. Il quartiere di via San Daniele e viale Volontari della Libertà a Udine si è stretto intorno alla famiglia di Luca Tisi, il senzatetto di 58 anni ucciso con decine di coltellate lo scorso 15 aprile. La famiglia ha deciso di salutare l’uomo in forma strettamente privata e lo ha annunciato con un cartello apparso proprio nel luogo in cui è stato tolta la vita a Luca.
L’omicidio di Luca Tisi
Luca Tisi è stato ucciso all’alba di sabato 15 aprile nella galleria tra via San Daniele e viale Volontari della Libertà. Il delitto ha sconvolto l’intera comunità e ha suscitato grande indignazione. L’indagine ha portato all’arresto di Bruno Macchi, un 28enne italo-brasiliano che si trovava in Italia senza fissa dimora e che, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe agito per motivi futili, forse per un litigio sorto tra i due. L’uomo è stato accusato di omicidio volontario e il processo si svolgerà nei prossimi mesi.
Il quartiere si stringe intorno alla famiglia
Il quartiere di via San Daniele e viale Volontari della Libertà ha espresso grande solidarietà alla famiglia di Luca Tisi, che ha deciso di salutare l’uomo in forma strettamente privata. Il cartello apparso sul luogo del delitto testimonia l’affetto e il rispetto che la comunità nutriva per il senzatetto.
La messa in ricordo di Luca Tisi
Il quartiere avrà comunque modo di salutare Luca Tisi durante la messa delle 18 di sabato 29 aprile nella chiesa di San Quirino in via Gemona. Sarà un’occasione per ricordare l’uomo, stimato e benvoluto da tutti, e per esprimere solidarietà alla sua famiglia.