Una nuova sfida per Herambiente e il Gruppo Fincantieri: la nascita della Newco ‘CircularYard’
Il primo passo è stato definito come fase A, un periodo di monitoraggio e valutazione di tutti i rifiuti prodotti nei vari siti e cantieri del Gruppo Fincantieri. Questo processo servirà a identificare i tipi di rifiuti che possono essere recuperati come materia prima e quelli che possono essere utilizzati per la produzione di energia. Queste sono le parole di Andrea Ramonda, amministratore delegato di Herambiente, dopo la firma che oggi ha ufficializzato la creazione della Newco ‘CircularYard’ tra il Gruppo Hera e Fincantieri.
L’obiettivo principale di questa collaborazione è quello di eliminare completamente lo smaltimento dei rifiuti e, prima ancora, cercare di ridurre la quantità di rifiuti prodotta dall’azienda, intervenendo direttamente nei processi produttivi di Fincantieri. Questo obiettivo comporterà degli investimenti significativi; il lavoro inizierà a Monfalcone e si estenderà ad altri cantieri, in particolare dove il Gruppo è leader in Italia nel trattamento delle acque di sentina. Queste acque, generate durante la lavorazione dei cantieri navali, vengono attualmente trasportate all’esterno. Grazie al progetto sviluppato in collaborazione con Fincantieri, verranno realizzati impianti direttamente sui cantieri, riducendo i costi di trasporto, le emissioni di CO2 e consentendo il recupero delle acque depurate.