VITTORIO VENETO (TREVISO) – Un tragico episodio di violenza domestica ha scosso la comunità di Vittorio Veneto. Un giovane di 22 anni ha aggredito la madre in preda a un raptus di rabbia, dopo che lei si era rifiutata di acquistargli una Playstation. Durante l’aggressione, il giovane ha causato alla madre la rottura di uno zigomo. Questo atto di violenza non è stato un caso isolato, ma l’ultimo di una serie di abusi che hanno spinto la donna a denunciare il figlio.
Misure cautelari e monitoraggio
La situazione ha preso una piega drammatica quando, dopo la denuncia, le autorità hanno deciso di allontanare il giovane dalla casa dei genitori, imponendogli un divieto di avvicinamento a meno di 500 metri. A questo, si è aggiunto l’obbligo di indossare un braccialetto elettronico, strumento che garantirà il rispetto delle misure cautelari. Nonostante ciò, la madre ha continuato a cercare soluzioni, sperando in un cambiamento che purtroppo non è mai arrivato.
La valutazione psichiatrica e la difesa
La Procura di Treviso ha confermato che il giovane è capace di intendere e volere, nonostante una perizia psichiatrica abbia rilevato un disturbo bipolare lieve. Tuttavia, la difesa, affidata all’avvocato Daniele Panico, sostiene che la situazione del ragazzo sia più complessa, e quindi richiede un collocamento in una struttura adeguata. La madre, preoccupata per la sicurezza di entrambi, ha attivato il codice rosso, sperando che il figlio possa essere accolto in una REMS (residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza).