Sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 tornano, per l’undicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno, il grande evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno, d’autunno, al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.
Il Gruppo FAI Giovani di Trieste presenta in collaborazione con l’Associazione Caffè Trieste “Il viaggio del caffè”: un percorso storico, culturale e artistico che approfondisce uno dei prodotti divenuti simbolo della città dove, grazie alla presenza del porto voluto dagli Asburgo, sono fioriti il commercio e la trasformazione del chicco verde in nera bevanda. Verranno aperte le porte di sei aziende della filiera dislocate tra il Carso e la città per conoscere segreti e caratteristiche delle diverse fasi di lavorazione anche attraverso l’uso dei cinque sensi. Accompagna il viaggio l’apertura speciale del palazzo della Borsa Vecchia, come luogo simbolo dei traffici raccontati da artisti e letterati, con visita ai saloni di rappresentanza e allestimento nell’atrio di una mostra di oggetti della filiera.
Sarà dunque possibile entrare nei luoghi istituzionali, commerciali e industriali che compongono la lunga filiera e imparare dove nasce il caffè, come si evolve, viene raccolto e inviato al porto di Trieste e quali passaggi subisce per potersi esprimere al nostro palato. Con alcune delle figure professionali che ruotano intorno a questo prodotto (un importatore e formatore, quattro torrefattori e un decaffeinizzatore) si viaggerà idealmente dal chicco alla tazzina per scoprire quanti tipi ne esistono, quanti modi ci sono di berlo, quanti colori e odori ha. Sarà un percorso nel viaggio storico, geografico, botanico, culturale, gastronomico ed economico di questa bevanda amata in tutto il mondo ma spesso sottovalutata.
Un viaggio che serve a comprendere anche le origini e la storia stesse della nostra città, che sui commerci si è fondata e si è sviluppata e oggi vede transitare circa il 25% delle importazioni italiane di caffè e per questo è internazionalmente riconosciuta come la “Città del caffè”, ma anche “dei caffè” considerato il lessico particolare con cui qui si fanno le ordinazioni.
L’XI edizione delle Giornate FAI d’Autunno in Friuli-Venezia Giulia verrà aperta venerdì 14 ottobre alle 20.45 nell’Aula Magna del Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste da uno dei concerti in programma per la quarta edizione della stagione musicale “Note di Spezie. Tutti i sapori della musica” diretta da Cristina Santin, che gode della collaborazione del FAI Friuli Venezia Giulia. Si esibirà il duo formato dalla cantante Nada Tavčar e dal pianista Luca Sacher, artisti delle nostre terre, che ci faranno viaggiare nelle mille sfumature musicali che si fondono, proprio come accade nel nostro Carso in cui si viene avvolti da una miriade di colori, profumi e sensazioni.
La manifestazione è proposta dalla International Community Music Academy (ICMA), scuola di musica inserita nel contesto del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, con l’intento di celebrare le differenze attraverso la condivisione tra culture.
Ecco le aperture nel dettaglio.
La Excelsior Industria Caffè Torrefatto è situata in una zona periferica, ma non troppo, della città in via Cumano 13/1. L’insegna con il marchio caratterizza buona parte dei locali pubblici triestini e le sue tazzine raccontano l’evoluzione dei tempi.
Apertura sabato 15 ottobre.
Visite ogni 30 minuti dalle 10 alle 13. Non occorre la prenotazione.
Ingresso con contributo libero a partire da 3 €.
L’azienda di decaffeinizzazione Demus è situata nella zona industriale della città, vicino all’area portuale, in via Caboto, 31. L’attività di famiglia inizia con Dante Mustachi, ebreo greco che nel primo dopoguerra apre un negozio di coloniali. La Seconda Guerra Mondiale lascia profondi segni nell’attività e nella vita personale sua e del figlio Fulvio. Dopo alcuni passaggi aziendali nel 1981 apre la Demus o Decaffeinizzazione Mustachi. Massimiliano Fabian la guida da oltre 30 anni portando innovazione e ricerca.
Apertura sabato 15 ottobre.
Visite riservate ai soci FAI alle ore 10, 11 e 12. Massimo 15 persone a turno. Prenotazione consigliata al sito www.giornatefai.it. Possibilità di iscriversi al FAI in loco. Ingresso con contributo libero a partire da 3 €.
L’azienda Imperator, con le sue molteplici anime, è situata vicino alla stazione dei treni in un edificio recentemente ristrutturato in Campo del Belvedere, 6. Alessandro Polojac ha fondato la ditta di importazione di caffè crudo nel 1980, dopo l’esperienza con il padre Gioacchino, e oggi la gestisce con i figli Lorenzo e Alberto fortemente convinti che cultura e impresa siano un binomio indissolubile. Bloom Coffee School è la scuola di formazione che dal 2017 è attiva l’obiettivo di creare una comunità forte e diffondere la cultura del caffè, fatta di conoscenza e di passione.
Apertura sabato 15 ottobre.
Visite ogni 45 minuti dalle 10 alle 16. Non occorre la prenotazione.
Ingresso con contributo libero a partire da 3 €.
La Torrefazione Vidiz&Kessler – Qubik è situata sull’altipiano carsico in un’area dedicata alle attività commerciali e industriali. Il marchio Qubik viene lanciato sul mercato nel 2007 e si posiziona per il suo carattere giovane e dinamico. È sviluppato all’interno della piccola torrefazione Vidiz & Kessler, che affonda le sue origini nel 1948 e che oltre alla propria miscela di caffè vende anche caffè d’orzo.
Apertura sabato 15 ottobre.
Visite ogni 45 minuti dalle 10 alle 14. La prima visita sarà in sloveno.
Non occorre la prenotazione. Ingresso con contributo libero a partire da 3 €.
La Torrefazione Guatemala è situata in una vivace area del centro cittadino, in via Padovan 4, ed è la più piccola delle numerose aziende del caffè, sparse tra il centro e la periferia. Franco Zerial ha fondato l’azienda nel 1980 e la gestisce insieme alla moglie Roberta. L’orientamento alla qualità e alla cura artigianale permette di lavorare con piccole quantità di caffè. Punta sulla freschezza del prodotto e il suo laboratorio con sala degustazione, vicino al punto vendita, è sempre aperto e lui disponibile a soddisfare le curiosità.
Apertura sabato 15 ottobre dalle 14 alle 17 e domenica 16 ottobre dalle 10 alle 13. Visite ogni 45 minuti circa.
Non occorre la prenotazione. Ingresso con contributo libero a partire da 3 €.
La Torrefazione Primo Aroma è situata sull’altipiano carsico in un’area dedicata alle attività commerciali e industriali. Fabrizio Polojaz e Corrado Bassanese hanno fondato l’azienda nel 2003, ma da sempre sono stati immersi nel mondo del caffè di cui conoscono tutta la lunga filiera “dalla pianta alla tazzina”. Primo Aroma è una delle poche aziende in FVG certificata per la produzione e la tostatura di miscele BIO, KOSHER e KOSHER LE PESACH.
Apertura domenica 16 ottobre.
Visite ogni 45 minuti dalle 10 alle 13. La prima visita sarà in sloveno.
Non occorre la prenotazione. Ingresso con contributo libero a partire da 3 €.
Il palazzo della Camera di Commercio della Venezia Giulia a Trieste, già sede della Borsa Vecchia, è uno degli esempi più significativi del Neoclassico triestino e una delle opere architettoniche più rimarchevoli dell’epoca d’oro del Porto franco di Trieste. Venne costruito tra il 1802 e il 1805 su progetto dell’architetto marchigiano Antonio Mollari, che era risultato vincitore di un vasto concorso di idee. L’edificio si presenta come un tempio greco di stile dorico, dotato di uno spazioso portico con quattro grandi colonne e un timpano alla sommità. Insieme ai narratori del Gruppo FAI Giovani di Trieste si potranno visitare i saloni di rappresentanza e approfondire la storia e la cultura che testimoniano da secoli.
Inoltre, nell’atrio, verrà allestita una parte dell’esposizione di proprietà dell’Associazione Museo del Caffè una volta contenuta in quello che a lungo è stato il Museo Commerciale, realizzato dalla Camera di Commercio di Trieste nel quadro delle celebrazioni per il 250° anno dalla propria fondazione, per testimoniare, attraverso un’ampia selezione di documenti e preziosi reperti storici, una delle tappe più significative dello sviluppo economico di Trieste a partire dal ‘700.
Apertura domenica 16 ottobre.
Visite ogni 45 minuti dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17. Massimo 15 persone per visita.
Non occorre la prenotazione. Ingresso con contributo libero a partire da 3 €.
Ringraziamenti
I volontari del Gruppo FAI Giovani di Trieste vogliono ringraziare i proprietari e i dipendenti delle aziende coinvolte per la disponibilità dimostrata, il presidente della Camera di Commercio della Venezia Giulia per aver messo a disposizione l’atrio e le sale di rappresentanza, e l’Associazione Museo del Caffè per aver fornito i “pezzi” per approfondire ulteriormente questo viaggio alla scoperta del caffè.
Le Giornate FAI d’Autunno si svolgono nell’ambito della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” che il FAI organizza nel mese di ottobre e si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett. a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Sarà possibile, inoltre, sostenere la Fondazione con l’iscrizione annuale, online o in piazza in occasione dell’evento, un gesto concreto in difesa del patrimonio d’arte e natura italiano. Gli iscritti al FAI o chi si iscriverà in occasione dell’evento potranno beneficiare dell’accesso prioritario in tutte le aperture e di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.
Le Giornate FAI d’Autunno 2022 sono rese possibili grazie al fondamentale contributo di importanti aziende illuminate come Fineco, Edison e Ferrarelle. L’evento si svolge con il Patrocinio della Commissione europea, della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Protezione Civile, del Ministero della Cultura e di Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. Si ringrazia per la collaborazione il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze Armate che durante le Giornate FAI d’Autunno concedono l’apertura di alcuni loro luoghi simbolo e la Croce Rossa Italiana per la partnership ormai consolidata negli anni. Con le Giornate FAI d’Autunno 2022 si avvia la collaborazione tra FAI e ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani nell’ambito di un Accordo recentemente firmato, volto a sviluppare e diffondere buone pratiche e a sensibilizzare i Comuni Italiani sulla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano.
Censimento I Luoghi del Cuore
In occasione di tutte le aperture sarà possibile sostenere “Il nostro Carso – naš Kras”, il territorio transfrontaliero colpito dai roghi nell’estate appena conclusa, nel censimento “I Luoghi del Cuore”. Un territorio fragile e peculiare per le sue particolarità ambientali, i suoi fattori geologici, climatici e vegetazionali, geografici e urbanistici. È possibile appoggiare la candidatura fino al 15 dicembre anche sul sito del FAI, accessibile direttamente a questo link: https://bit.ly/CarsoKrasLDC.