La politica economica del governo non cambia nonostante la revisione al ribasso del PIL
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, durante il suo intervento ad Atreju, ha dichiarato che la revisione al ribasso del PIL per il 2024 da parte dell’Istat non influirà sulla politica di bilancio del governo. L’esecutivo punta comunque a una crescita del “+0,7%” e Giorgetti ha sottolineato che l’Italia, essendo un paese in declino demografico, ha delle sfide particolari legate alla crescita economica.
Giorgetti ha spiegato che la revisione del PIL non cambia i numeri della finanza pubblica, confermando la solidità delle previsioni del governo. Ha evidenziato che l’Italia è tra i pochi paesi europei che stanno superando le aspettative economiche e che la situazione attuale è storica. Il ministro ha annunciato l’introduzione di misure fiscali premiali per gli investimenti e l’occupazione, con una copertura di 400 milioni di euro.
Giorgetti ha anche sottolineato che la crisi tedesca e le incertezze legate alla nuova amministrazione Trump influenzano l’economia italiana, ma che il governo continua a seguire una politica responsabile e seria. Ha evidenziato che l’Italia ha ottenuto riconoscimenti internazionali superiori a quelli nazionali.
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