JESOLO – Questa mattina, 22 ottobre, è stata segnalata una tragica scoperta alla foce del fiume Piave, all’altezza di via Oriente a Cortellazzo: il cadavere di Gianfranco Zamuner. Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 6.30 da parte del personale della Capitaneria di Porto, che ha immediatamente allertato le autorità competenti. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e i vigili del fuoco per gestire la situazione.
La tragedia del 9 ottobre
La salma di Gianfranco Zamuner, un uomo di 78 anni, è stata confermata dopo l’identificazione presso l’ospedale di San Donà. Zamuner era scomparso lo scorso 9 ottobre, quando, mentre manovrava il ponte di Fossalta di Piave, è scivolato in acqua durante la piena del fiume. La forte corrente ha immediatamente trascinato via l’anziano, lasciando la comunità in preoccupazione e sconcerto.
Chi era Gianfranco Zamuner
Gianfranco Zamuner non era solo un pensionato, ma anche un imprenditore locale: gestiva la “Zamuner Ponte di Barche srl”, un’attività ben conosciuta nella zona. Il suo impegno nella comunità e la sua dedizione al lavoro lo hanno reso una figura rispettata e amata tra i residenti.
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