Un’iniziativa innovativa e lungimirante da marzo 2023 vede il mondo dell’arte, dell’imprenditoria e della didattica andare di pari passo. A promuoverla è Gian Luca Rana, Amministratore Delegato di Pastificio Rana, in collaborazione con Palazzo Maffei Casa Museo.
L’intento è quello di rendere accessibile ai giovani un patrimonio d’arte prestigioso come quello di Palazzo Maffei.
Grazie al contributo del CEO veronese e della sua azienda, oltre 3700 studenti di ogni ordine e grado scolastico possono visitare gratuitamente la Casa Museo, situata nel centro di Verona.
La collezione comprende più di 600 opere che sono state raccolte da Luigi Carlon, imprenditore e appassionato d’arte, suddivise secondo diverse narrazioni tematiche e laboratori di tipo didattico. Oggi grazie a Gian Luca Rana è aperta alla libera fruizione da parte dei giovanissimi.
L’impegno di Gian Luca Rana per i giovani
Gian Luca Rana è cresciuto, umanamente e professionalmente, in un’azienda la cui base è il connubio tra sapere artigianale e visione imprenditoriale, a sua volta incentrata sull’innovazione. Da sempre è attivo nella promozione della cultura nell’ottica di valorizzare il territorio.
Un approccio inclusivo che ritroviamo anche nel progetto di Palazzo Maffei Casa Museo. A spiegarlo con chiarezza è lui stesso, con questa dichiarazione rilasciata in occasione del lancio dell’iniziativa:
“Penso a queste migliaia di giovani studenti che varcheranno la soglia della straordinaria Casa Museo e sono entusiasta, sento il potere vivificante dell’arte in cui si immergeranno, guidati in un viaggio esperienziale tra i capolavori selezionati in sessant’anni da Luigi Carlon, a disposizione di tutti grazie ad una straordinaria generosità.”
Il punto di partenza è una sinergia tra imprenditoria, arte e cultura: aspetti sviluppati dal CEO di Pastificio Rana con passione e lungimiranza. Afferma a proposito:
“Ritengo che tra imprenditoria, cultura e arte ci sia una forte affinità valoriale: la dignità del lavoro creato, la passione del fare, il potere della bellezza, la riflessione sul futuro, la condivisione. Come imprenditore da sempre sento la responsabilità di sostenere lo sviluppo culturale e l’espressione artistica, che nutrono l’animo umano ed in particolare ispirano le nuove generazioni. Per questo ho deciso di offrire il mio contributo e rendere possibile la visita del museo gratuitamente, goderne dello spazio creativo e stimolante, dove realizzare laboratori con esperti.”
Una sinergia d’intenti che Gian Luca Rana condivide con Vanessa Carlon, direttrice di Palazzo Maffei, la quale ha dichiarato di aver riscontrato da parte dell’imprenditore veronese e della sua famiglia un immediato entusiasmo.
Un punto di vista che vede l’arte e la cultura orientate al benessere, capaci di accendere passioni e offrire un contributo importante alla formazione dei giovani. Ciò vale ancora di più in un contesto quale quello attuale, caratterizzato dall’incertezza verso il futuro e da un presente quanto mai complesso da affrontare.
Vanessa Carlon si è inoltre soffermata sull’importanza di promuovere un’esperienza di incontro con l’arte dal vivo. Il risultato è una lettura trasversale che ha come intento quello di far destare la curiosità dei ragazzi, mostrando loro la forza e la bellezza della vita.
Gian Luca Rana e la scelta di investire su Palazzo Maffei
La scelta di investire nella cultura e nella didattica puntando su Palazzo Maffei da parte di Gian Luca Rana non è casuale. Parliamo di una delle collezioni d’arte private più interessanti su scala nazionale, a fronte di un’esposizione che vede al centro una cornice affascinante e prestigiosa.
Un patrimonio che comprende opere che vanno dall’archeologia greco-romana all’arte contemporanea, passando per le tavole trecentesche, l’arte antica veronese fino ad arrivare alle creazioni di nomi tra cui Canova, Boldini, Picasso, De Chirico, Duchamp, Warhol e Balla, per citarne alcuni.
“Insieme alla famiglia Carlon, alla Casa Museo di Palazzo Maffei, abbiamo donato alle scuole la possibilità di visitare il museo” – spiega Gian Luca Rana. “È un modo fantastico ma semplice di far conoscere la nostra storia e avvicinare i giovanissimi. E ciò che stiamo registrando ci dà grande fiducia: c’è un’adesione grandissima a questa iniziativa. Che è un valore di conoscenza straordinario. Per sapere dove andare serve capire da dove veniamo.”
Sostiene il filosofo Umberto Galimberti che “Cultura, non è solo un’educazione intellettuale ma soprattutto educazione delle emozioni e quindi dei comportamenti.” L’impegno di Gian Luca Rana con la promozione della collezione di Palazzo Maffei dà forma a un sapere dove le emozioni e la conoscenza vanno insieme, per rendere i giovani di oggi, uomini migliori domani.