Gemona del Friuli: Nuova Comunità Residenziale per la Salute Mentale
Una nuova Comunità residenziale innovativa a Gemona del FriuliGemona del Friuli, 22 aprile - La Comunità residenziale di Gemona del Friuli, che si estende anche a Tolmezzo, rappresenta una novità nel...
Una nuova Comunità residenziale innovativa a Gemona del Friuli
Gemona del Friuli, 22 aprile - La Comunità residenziale di Gemona del Friuli, che si estende anche a Tolmezzo, rappresenta una novità nel settore della salute mentale, frutto di una collaborazione tra pubblico e privato. Questo progetto si basa su un modello di assistenza territoriale che affronta le crescenti problematiche legate al disagio e alle dipendenze, con un focus sull'inclusione, la libertà e l'autonomia delle persone. L'Amministrazione regionale intende continuare a investire in questa direzione, ritenendo ormai obsoleto un sistema prevalentemente ospedaliero, che risulta sovradimensionato per le emergenze ma inadeguato per la gestione delle patologie croniche, sempre più presenti nella società attuale.
Un passo avanti nella cura della salute mentale
L'assessore alla Salute Riccardo Riccardi ha dichiarato che, durante l'inaugurazione della Comunità di via della Cella a Gemona del Friuli, si è voluto mettere in evidenza l'importanza di questa struttura, che offre assistenza 24 ore su 24 e può accogliere fino a sei persone provenienti dai Centri di salute mentale di Gemona e Tolmezzo. Gestita dalla Cooperativa Itaca, la casa per l'autonomia rappresenta una delle esternalizzazioni dei servizi terapeutici riabilitativi personalizzati per i pazienti dei Centri di salute mentale del Dipartimento Dipendenze e Salute mentale (Ddsm) dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale (Asufc).
Il modello basagliano e l'importanza delle alleanze pubblico-privato
Riccardi ha sottolineato l'importanza del modello basagliano, che ha portato alla chiusura degli ospedali psichiatrici ma che ora necessita di evoluzioni per rispondere alle esigenze in continua evoluzione della società. Ha inoltre criticato le proteste contro le trasformazioni del sistema sanitario, sottolineando la necessità di adeguare l'organizzazione alle nuove esigenze della società, in particolare per quanto riguarda la fragilità.
Scelte responsabili in un contesto di risorse limitate
L'assessore ha fatto presente che nonostante il Friuli Venezia Giulia sia una delle regioni che investe di più in salute, è necessario fare scelte oculate considerando le risorse economiche a disposizione. Ha invitato a una riflessione critica sui meccanismi di spesa attuali, tenendo sempre presente l'interesse generale e superando le resistenze al cambiamento.
Un esempio di collaborazione pubblico-privato per una sanità efficiente
Riccardi ha concluso sottolineando che la casa per l'autonomia a Gemona del Friuli rappresenta un esempio di successo dell'alleanza tra soggetti pubblici e privati, che lavorano insieme per offrire soluzioni efficienti, con elevati standard qualitativi e tempi rapidi, ponendo sempre al centro il benessere delle persone. ARC/RT/gg