“Apprendo da un comunicato di Serracchiani e Rojc che il Governo Conte non vuole chiudere i valichi minori, di fatto permettendo che l’ingresso di immigrati clandestini in Friuli Venezia Giulia prosegua, malgrado tale proposta sia emersa anche dal tavolo tecnico formato da prefetture, questure e procure del Friuli Venezia Giulia”.
Apre con queste parole una nota del presidente della regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga che si dice amareggiato per la scelta del governo di non intervenire al fine di ridurre o fermare il flusso dei migranti senza sosta dalla rotta balcanica.
“Se si dovessero riscontrare contagi provenienti dall’immigrazione irregolare della rotta balcanica – prosegue Fedriga- ognuno si prenderà le proprie responsabilità anche dal punto di vista sanitario. Sorprende infine che, parlamentari del Friuli Venezia Giulia del PD, invece di tutelare il nostro territorio, avvallino la decisione, volendo così trasformare la regione in centro d’accoglienza per clandestini. Purtroppo l’ideologia che contraddistingue la sinistra mette a repentaglio salute e sicurezza della nostra gente. Sappiano comunque che l’amministrazione regionale non starà a guardare.”