Veneto verso la zona rossa, insieme a Friuli Venezia Giulia. Tutta l’Italia si avvia a diventare tutta rossa e arancione, eccetto la Sardegna.
Le Regioni dovrebbero cambiare colore, a causa dell’aumento dei contagi di Covid e la diffusione delle varianti, a partire da lunedì.
Oggi sarà diffuso il monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità, che porterà all’adozione di nuove ordinanze da parte del ministro della Salute Speranza con il cambio di colore per alcune regioni.
Con l’Rt a 1 si passa in arancione, con 1,25 in rossa. Secondo quanto riportato se le previsioni saranno confermate rimarrebbero in giallo soltanto Valle d’Aosta, Calabria e Sicilia.
Questo significa che le scuole, di ogni ordine e grado, da lunedì rimarranno chiuse, eccetto quelle nelle cui zone non si registrino i 250 casi su 100mila.
L’ultimo DPCM valido fino al prossimo 6 aprile stabilisce infatti che nelle zone rosse avvenga la sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari.
Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Da lunedì insomma a Nordest per effetto della zona rossa Oltre alle scuole saranno chiusi tutti i negozi che non vendono beni essenziali oltre a parrucchieri centri estetici e le attività che già erano chiuse per effetto della precedente colorazione come ad esempio ristoranti bar palestre piscine cinema teatri.
Potrebbe interessarti anche: Zona rossa, scuole chiuse: congedi al 50% ai dipendenti per tutta la durata della sospensione oppure Fvg, le regole della zona rossa: cosa potrò fare e cosa no
Di questo e molto altro abbiamo parlato questa mattina nella rassegna stampa in diretta che puoi riascoltare cliccando qui.