La tranquillità di via dei Donatori, nel quartiere residenziale di Chions, è stata scossa sabato sera da un furto in una delle villette della zona. Approfittando delle condizioni meteo avverse e dell’oscurità, i malviventi hanno messo a segno un colpo ingente, portando via gioielli in oro e contanti per un valore stimato di circa diecimila euro.
L’effrazione e il modus operandi
I ladri hanno agito con precisione chirurgica, scegliendo il momento opportuno per intrufolarsi nell’abitazione dopo l’uscita dei proprietari. Hanno forzato un infisso per accedere all’interno, dove hanno rovistato in ogni stanza, lasciando dietro di sé il caos. Al rientro, i proprietari si sono trovati davanti una scena di sconcertante disordine, testimone del passaggio dei ladri. L’immediata reazione è stata quella di lanciare l’allarme, chiamando il 112 e dando così avvio alle indagini dei carabinieri della compagnia di Pordenone.
La scelta degli obiettivi e i consigli per la sicurezza
Questo episodio sottolinea una triste realtà: i malviventi studiano con attenzione le abitudini del quartiere e le caratteristiche delle abitazioni, prediligendo quelle isolate e prive di sistemi di sicurezza avanzati come allarmi o videosorveglianza. La loro strategia è chiara: colpire in assenza dei proprietari, preferibilmente di notte o durante brevi periodi di assenza.
Per difendersi da questi attacchi, è fondamentale adottare misure preventive. Gli impianti di allarme, in particolare quelli collegati a centrali operative, rappresentano un deterrente efficace contro i tentativi di intrusione. È importante, inoltre, segnalare alle forze dell’ordine eventuali movimenti sospetti, contribuendo così alla sicurezza collettiva.
Le iniziative delle autorità locali
Di fronte all’aumento dei furti, la Prefettura coordina controlli interforze nel Friuli occidentale, volti a contrastare il fenomeno. La collaborazione dei cittadini è essenziale: una telefonata tempestiva al 112 in caso di sospetti può fare la differenza, permettendo un intervento rapido e mirato.