COLLOREDO DI PRATO (PASIAN DI PRATO, UDINE) – Un colpo studiato nei minimi dettagli quello messo a segno nella serata di ieri 2 marzo in un’abitazione a Colloredo di Prato.
Un gruppo di malviventi ha approfittato dell’assenza della proprietaria per entrare in casa e svuotare la cassaforte a muro utilizzando una flex. Il bottino ammonta a circa 15mila euro tra contanti e gioielli preziosi.
Ladri in azione mentre la proprietaria è in ospedale
La vittima del furto è una donna di circa 80 anni, attualmente ricoverata in una struttura sanitaria. I ladri hanno approfittato della sua assenza per forzare la porta d’ingresso, entrare nell’abitazione e dirigersi verso la cassaforte. Per aprirla hanno usato un flessibile, un metodo sempre più diffuso nei furti in appartamento.
Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri di Martignacco, il furto è avvenuto nella serata di domenica 2 marzo, tra le 18:30 e l’una di notte. Dopo aver messo a soqquadro l’abitazione e sottratto i beni di valore, i malviventi si sono dileguati senza lasciare tracce evidenti.
Indagini in corso: si cercano immagini delle telecamere
Gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire il percorso dei ladri e raccogliere elementi utili alle indagini. Uno degli aspetti fondamentali sarà l’analisi delle telecamere di sicurezza installate nella zona. Qualora vi fossero impianti di videosorveglianza attivi, le immagini potrebbero fornire dettagli importanti sugli spostamenti dei responsabili prima e dopo il furto.
Al momento non sono stati diffusi dettagli su eventuali testimoni o segnalazioni di movimenti sospetti nelle ore precedenti al colpo. Tuttavia, gli investigatori invitano chiunque abbia notato qualcosa di anomalo a fornire informazioni utili alle forze dell’ordine.
La tecnica della flex sempre più diffusa nei furti in abitazione
L’uso della flex per aprire casseforti si sta diffondendo sempre più nei furti in abitazione. Questo strumento, comunemente utilizzato in edilizia e per lavori di falegnameria, consente di tagliare rapidamente metalli e cemento. I ladri, grazie a questa tecnica, riescono a bypassare i sistemi di sicurezza delle casseforti tradizionali, riducendo i tempi di effrazione.