In questi ultimi giorni, la zona di San Vito al Tagliamento, Roveredo in Piano e Fiume Veneto stanno vivendo un’ondata di furti nelle case. In pochi minuti, i ladri sono riusciti a portare via un bottino da 50 mila euro, composto principalmente da orologi di valore. Non è la prima volta che queste zone sono colpite da crimini, infatti, in passato ci sono stati molti casi simili.
Il modus operandi dei ladri è sempre lo stesso: approfittano dell’assenza dei proprietari per entrare in casa, forzando porte o finestre. Il raid dura solo pochi minuti, ma in questo breve lasso di tempo riescono a rubare denaro, effetti personali e oggetti di valore. In alcuni casi, i ladri sono stati visti da testimoni, mentre in altri sono stati scoperti solo dopo che se ne sono andati.
In una delle case colpite a San Vito al Tagliamento, i ladri non sono riusciti a portare via nulla, ma in un’altra casa, in via San Carlo, il bottino è stato ingente: 50 mila euro, questa è la prima stima calcolata sul valore degli orologi rubati. Una quindicina di pezzi il cui valore preciso è in corso di quantificazione.
Fortunatamente, in alcuni casi, i proprietari hanno installato sistemi di videosorveglianza che hanno permesso di sventare i furti. Come nel caso registrato a Roveredo in Piano, dove i sistemi di videosorveglianza hanno segnalato l’ingresso di una persona in una villa di via Brentella, scoprendo il ladro in tempo e permettendo l’arrivo immediato dei carabinieri.
In questi casi di furti, è importante che i proprietari prendano delle precauzioni per proteggere la propria casa, come l’installazione di sistemi di allarme e videosorveglianza, oltre a non lasciare mai la casa incustodita. Inoltre, i cittadini dovrebbero essere sempre vigili e segnalare qualunque sospetto alle autorità competenti. I carabinieri stanno indagando su questi furti e sperano di poter arrestare i responsabili il prima possibile.