Il Capodanno è una delle festività più attese dell’anno, ma per molti cani può essere un momento di paura e stress a causa dei fuochi d’artificio.
I botti, infatti, emettono suoni forti e improvvisi che possono spaventare i cani, causando reazioni come ansia, panico o perfino fuga. In alcuni casi, i cani possono diventare aggressivi o ferire se stessi o gli altri cercando di fuggire dalla fonte del rumore.
A tal riguardo è incredibile la storia di Black registrata a Nordest, il pastore tedesco scappato da Santa Giustina in Colle (PD) e ritrovato in condizioni critiche dopo 17 giorni a Legnago (VR).
L’animale è stato recuperato dunque dopo una fuga di 200 chilometri causata dallo spavento per i botti di Capodanno. Era in una buca sfinito e infreddolito, ormai vinto dalla disperazione (vedi la foto in copertina).
Grazie alla lettura del microchip è stato possibile risalite al proprietario che ne aveva denunciato la scomparsa 17 giorni prima. Una storia a lieto fine dunque che ci ricorda l’importanza di proteggere i propri animali domestici durante il Capodanno.
LA PRESA DI POSIZIONE
La presa di posizione sulla vicenda è arrivata anche del consigliere regionale del PD Veneto, Andrea Zanoni.
“Da tempo – ricorda – ho proposto di abolire i botti nel Piano faunistico venatorio. E il loro divieto è previsto nella nostra proposta di legge, ferma nei cassetti della commissione Sanità, sugli animali d’affezione. Questa vicenda dimostra per l’ennesima volta quanto dannosi siano i botti: tutti hanno ancora in mente quanto accadde ad esempio a Roma due anni fa, con la morte di migliaia di storni che spaventati volarono al buio andando a impattare contro muri e cavi a causa delle esplosioni di Capodanno. Una festa che non può essere celebrata con questa abitudine incivile”.
Zanoni ricorda che, “proprio alla vigilia dell’ultimo San Silvestro, assieme ai consiglieri dell’Intergruppo Tutela Animali (Anna Maria Bigon, Arturo Lorenzoni e Cristina Guarda), avevamo lanciato un accorato appello a tutti i sindaci per approvare ovunque dei regolamenti di divieto dei botti, validi tutto l’anno. Rinnovando al Governo e al Parlamento la richiesta di una legge nazionale. Bisogna agire urgentemente in questo senso. E, contemporaneamente, insistere con la sensibilizzazione: sono infatti certo che il 99% di chi usa i botti, lo fa senza essere consapevole delle conseguenze sugli animali. La storia a lieto fine di Black diventa in questo senso testimonianza della gravità di questi comportamenti. Prenderne coscienza è il primo antidoto per evitare il ripetersi di questi casi, che di solito finiscono purtroppo nel peggiore dei modi”.
I CONSIGLI
Per proteggere i propri animali domestici durante il Capodanno, è importante prendere alcune precauzioni. Innanzitutto, è consigliabile tenerli in una zona della casa lontana dai rumori esterni e fornire loro un ambiente tranquillo e rassicurante, come una cuccia o una coperta.
Inoltre, è possibile utilizzare tappi per le orecchie per cani o musica rilassante per coprire i rumori esterni. Anche l’utilizzo di psicofarmaci o integratori naturali, come la melatonina, può essere utile per ridurre l’ansia del cane.
In ogni caso, è fondamentale evitare di lasciare il proprio cane da solo durante i festeggiamenti e, se possibile, evitare di portarlo in luoghi dove ci saranno fuochi d’artificio. In caso di fuga, è importante agire rapidamente per ritrovare il proprio animale domestico e rassicurarlo una volta ritornato a casa.
In generale, è importante ricordare che i cani sono animali sensibili che possono essere facilmente spaventati dai rumori forti e improvvisi. Con alcune precauzioni e attenzioni, tuttavia, è possibile proteggere i propri animali domestici e assicurare loro un Capodanno – per quanto possibile – tranquillo e sereno.