Nella semi-disabitata valle di Seren, nel Bellunese, un fiocco rosa ha svelato la presenza di una famiglia che ha scelto di tornare alle origini e vivere immersa nella natura delle Dolomiti feltrine. Un gesto di radicamento che ha portato gioia e rinascita a questa piccola comunità.
Un ritorno alle origini
La storia inizia con Teresa Bof, la nonna di Aurora, che nel lontano 1950 si trasferì a Gallarate. Molti anni dopo, sua figlia Maria Viola incontrò Alvin Calogcog, un compagno filippino, e insieme decisero di tornare alle origini e vivere nella vecchia casa di famiglia a Seren del Grappa. Nel 2014, la coppia si stabilì a Pian della Chiesa, seguita successivamente dai fratelli di Maria.
Un nuovo inizio a Pian della Chiesa
Mauro, uno dei figli di Teresa, decise di lasciare il suo impiego in città e ritornare alle origini. Trovò lavoro in diverse aziende locali, stabilendosi infine a Pian della Chiesa. Qui, ha formato una famiglia con la sua compagna e ha avuto due figli, che ora crescono immersi nella bellezza della valle.
Una comunità solidale
La comunità di Seren del Grappa accoglie con gioia il ritorno delle famiglie e offre un servizio di trasporto per i bambini che frequentano la scuola. Il sindaco, Dario Scopel, sottolinea l’importanza di ripopolare le valli montane abbandonate e di offrire opportunità alle famiglie che desiderano vivere in un luogo incontaminato. Nonostante le sfide quotidiane, le famiglie si sentono bene e apprezzano la natura intatta che li circonda.
Un legame con la natura
Vivere immersi nella natura è un privilegio per la famiglia Viola-Calogcog. Sebbene la connessione telefonica sia debole, hanno trovato soluzioni alternative, come i ponti radio, per rimanere connessi. La tranquillità e la bellezza della valle di Seren sono un richiamo irresistibile per coloro che desiderano vivere lontano dal caos della città.
Una nuova generazione
Aurora, la piccola neonata, è nata proprio nella borgata di Col dei Silvestri, confermando il legame profondo della famiglia con la valle. Nonostante le sfide di vivere in una zona remota, i genitori di Aurora sono felici di aver scelto questo stile di vita per se stessi e per i loro figli. La valle di Seren offre opportunità di sviluppo in agricoltura e turismo, e la vicinanza a Feltre consente di avere tutti i servizi necessari a portata di mano.
Un futuro promettente
Nonostante le difficoltà, le scuole di Seren resistono e offrono opportunità educative ai bambini della valle. Il sindaco sottolinea che il ripopolamento delle valli montane abbandonate può essere un fattore di sviluppo economico, attrattivo per coloro che desiderano vivere in un ambiente incontaminato. La valle di Seren, con la sua natura incontaminata e la sua bellezza, offre un futuro promettente per coloro che vogliono investire nella piccola agricoltura e nell’accoglienza turistica.
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