GORIZIA (GO), 7 aprile 2025 – Hanno preso ufficialmente il via in Friuli Venezia Giulia le riprese di “Uncomfortable Beings”, il nuovo film della regista slovena Maja Križnik, prodotto da Incipit Film (Italia) e December (Slovenia). Il progetto cinematografico, che si avvale del contributo della Friuli Venezia Giulia Film Commission – PromoTurismoFVG, esplora le dinamiche familiari e le difficoltà esistenziali attraverso la storia di tre sorelle che si confrontano con il passato e scelte cruciali per il loro futuro.
Un dramma familiare che racconta le difficoltà delle relazioni
Le riprese sono iniziate il 7 aprile a Gorizia, dove la troupe lavorerà per 11 giorni, per poi proseguire il 18 e 19 maggio nella suggestiva città di Grado, in location che esprimono in maniera autentica il paesaggio e l’identità del territorio friulano. Il film, che sarà interamente girato in lingua slovena, è un dramma familiare che mette al centro il conflitto e le difficoltà emotive di una famiglia alle prese con scelte dolorose e complicate.
La trama: tre sorelle e un percorso di crescita personale
La trama di “Uncomfortable Beings” ruota attorno a Ema, che dopo la morte del padre si trova a vendere la casa di famiglia. Nonostante le sue due sorelle le offrano numerosi consigli, la collaborazione tra loro è scarsa, e le difficoltà nel decidere cosa fare degli oggetti rimasti nella casa si intensificano. Nel mezzo di questa crisi familiare, a una delle sorelle di Ema viene diagnosticato il cancro ovarico. Ema, senza figli per scelta, si assume la responsabilità di prendersi cura dei nipoti, sviluppando un legame sempre più profondo con la famiglia della sorella e allontanandosi dal proprio compagno.
Nel frattempo, il compagno di Ema le confessa di avere dei ripensamenti riguardo la loro decisione di non avere figli, mettendo Ema di fronte a un bivio esistenziale e facendole mettere in discussione la propria scelta di vita. La protagonista si ritrova a vivere una profonda crisi personale, sentendosi sbagliata e lottando per diventare qualcosa che non è. Tuttavia, dopo un lungo percorso di elaborazione, fatto di litigi e incomprensioni, Ema riuscirà a ritrovare un rapporto sincero sia con le sorelle che con il suo compagno.
La regista: Maja Križnik, un talento in crescita
Maja Križnik, regista e sceneggiatrice slovena, è un’artista che si distingue per la sua capacità di raccontare storie intime e universali, fortemente legate alla condizione umana. “Uncomfortable Beings” rappresenta il suo primo lungometraggio, sviluppato dopo una serie di cortometraggi e lavori di ricerca audiovisiva realizzati tra Slovenia e Italia. Il film affronta temi importanti come l’identità femminile, i legami familiari e il ruolo sociale delle donne nella società contemporanea, trattati con grande sensibilità e attenzione al dettaglio.