Il Festival Mimesis torna a Udine con un cartellone ricco di eventi che si svolgerà dal 18 al 20 e dal 25 al 27 ottobre. L’undicesima edizione di questa manifestazione animerà il centro storico della città, con una serie di incontri, dibattiti, conferenze interdisciplinari e lezioni magistrali. Oltre 70 filosofi, scienziati, scrittori, ingegneri e politici si confronteranno sui temi sempre più urgenti legati alla presenza delle Intelligenze Artificiali, dei dispositivi digitali e dei sistemi virtuali nelle nostre vite.
Ospiti di prestigio e temi di attualità
Tra i relatori di spicco ci saranno nomi come Sebastiano Maffettone, Marcello Veneziani, Elio Franzini, Milo De Angelis, Gian Mario Villalta, e molti altri. La manifestazione offre un’occasione unica per riflettere sulle potenzialità, i rischi e le straordinarie possibilità delle tecnologie digitali, affrontando i temi in modo rigoroso e chiaro, senza semplificazioni.
Un momento particolarmente atteso è la presenza della storica Irina Ščerbakova, co-fondatrice di Memorial e Premio Nobel per la Pace 2022. Sarà presentato in anteprima il suo libro “Le mani di mio padre” (Mimesis), un saggio autobiografico ambientato sullo sfondo della Rivoluzione d’ottobre e delle guerre mondiali. Questo libro offre uno spaccato di una famiglia russa che è riuscita a sopravvivere alle atrocità del XX secolo. L’incontro si svolgerà venerdì 25 ottobre alle ore 17 presso la Torre di Santa Maria, in dialogo con il giornalista Stefano Vastano, autore della prefazione.
Novità editoriali e incontri significativi
Il filosofo Sebastiano Maffettone presenterà “Noi e la macchina. Un’etica per l’era digitale” (Luiss University Press), scritto insieme al teologo Paolo Benanti, consigliere di Papa Francesco sui temi dell’intelligenza artificiale. Questo libro esamina le sfide e le opportunità offerte dal digitale, analizzando l’impatto delle tecnologie sulla sfera pubblica e sul benessere collettivo. L’incontro si terrà sabato 19 ottobre alle ore 17 presso Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann, con la partecipazione del filosofo Alessandro Ferrara e del giurista Andrea Bitetto.
Premio Udine Filosofia 2024
Il Premio Udine Filosofia 2024 sarà conferito alla filosofa e teorica culturale slovena Alenka Zupančič e al matematico e storico della scienza Paolo Zellini. Questi due studiosi sono tra i massimi riferimenti internazionali nel pensiero contemporaneo sul rapporto tra scienza e umanesimo. La cerimonia di premiazione si svolgerà venerdì 25 ottobre alle 19 nella Torre di Santa Maria, con una lectio magistralis di Paolo Zellini. La consegna del premio a Alenka Zupančič è prevista per sabato 26 ottobre alle 19, sempre presso la Torre di Santa Maria, con introduzione a cura della teorica della letteratura Sergia Adamo. In occasione del premio, Zupančič presenterà in anteprima il suo ultimo volume “Disconoscimento”, che sarà disponibile in libreria per Meltemi da novembre. Questo testo esplora come la ragione e il sapere non siano mai privi di un lato oscuro, sottolineando l’importanza della disconoscenza nella ricerca della verità.
Il Festival Mimesis e il Premio Udine Filosofia sono un’iniziativa dell’Associazione Culturale Territori delle Idee, in collaborazione con l’UBI – Unione Buddhista Italiana e il corso di Laurea Triennale in Filosofia dell’Università di Udine. L’evento è curato da Luca Taddio, insieme a Damiano Cantone e Stefano Davide Bettera. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale www.mimesisfestival.it.
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