MUGGIA – Nella pittoresca cittadina di Muggia si rinnova l’appuntamento con la storia e la cultura barocca grazie alla terza edizione della “Festa Barocca”, un evento che si sta affermando come un importante punto di riferimento culturale non solo per la regione, ma per tutti gli appassionati del genere. Questo festival, che avrà luogo fino a domani, domenica 23 giugno 2024, è organizzato dall’Associazione Musicale Serenade Ensemble con il decisivo contributo del Comune di Muggia, e vede una collaborazione sinergica con la Parrocchia Santi Giovanni e Paolo, l’Orchestra a Fiati Città di Muggia “Amici della Musica” e il patrocinio dell’A.N.V.G.D. di Trieste.
Contesto Storico e Culturale
La “Festa Barocca” si propone di diventare una culla per la cultura del Sei e Settecento, con l’intento di riscoprire e valorizzare le tradizioni musicali e culturali che hanno caratterizzato quel periodo. Muggia, con il suo fascino storico e la sua posizione unica, offre il contesto ideale per ospitare un festival di questa portata, che si svolge in concomitanza con la Festa dei Patroni Santi Giovanni e Paolo, integrando così la celebrazione religiosa con quella culturale.
Programma della Terza Edizione
Il programma di quest’anno è particolarmente ricco e variegato, spaziando dalla musica classica ai workshop, fino agli intrattenimenti che includono canti e balli in costumi d’epoca. L’obiettivo è quello di immergere completamente i visitatori in un’atmosfera evocativa dei secoli passati, rendendo Muggia un vero e proprio salotto musicale a cielo aperto.
Venerdì 21 giugno
La “Festa Barocca” è stata inaugurata il 21 giugno con la “Benvenuta Estate – Giornata della Musica” presso la Chiesa di Muggia Vecchia, dove si è tenuto un concerto degli allievi del Conservatorio di Trieste “G. Tartini”, focalizzato su voci e strumenti antichi, offrendo un assaggio della qualità e dell’intensità delle performance che hanno segnato l’inizio del festival.
Sabato 22 giugno
La giornata di sabato è stata caratterizzata da una doppia sessione di conferenze tenute nella Chiesa di San Francesco. Il primo intervento, a cura dell’ingegner Federico Xiccato, ha esplorato “La fisica dei tubi sonori e la costruzione di repliche di strumenti d’epoca”, un argomento che ha suscitato grande interesse tra i musicologi e gli appassionati di strumenti musicali storici. A seguire, la dottoressa Raffaela Rimaboschi ha tenuto una relazione su “Le antiche vernici”, con un focus particolare sull’applicazione di queste nelle tecniche di restauro degli strumenti a corda.
Il culmine della serata di sabato è stato il concerto in Duomo, iniziato alle ore 21:00, che ha visto l’esibizione del Collegium Musicum Fluminense della C.I. di Fiume, diretto magistralmente da David Stefanutti. La serata è stata arricchita dalla presenza dei fratelli Giacomo e Andrea Sfetez, rispettivamente fagottista e cornista, che hanno interpretato pezzi di Bach, Corrette, Vivaldi e Graupner. La performance è stata introdotta dalla corale Scherzi Armonici – A.R.I.S., diretta da Giulia Fonzari, che ha eseguito i Madrigali di benvenuto, creando un’atmosfera di accoglienza e festa.
Domenica 23 giugno
La giornata conclusiva del festival vede una serie di eventi che si susseguiranno sin dal mattino, con l’apertura dell’“Officina Musicale Barocca” alle ore 11:00 nella Chiesa del Crocifisso. Questo spazio, aperto al pubblico, offre la possibilità di ascoltare e partecipare attivamente alla musica barocca, anche con strumenti moderni, in un contesto informale e coinvolgente.
A seguire, alle ore 12:15, dopo la Santa Messa, il Duomo di Muggia ospiterà il concerto dei partecipanti al laboratorio di musica antica del professor Manuel Staropoli, che introdurrà il pomeriggio festivo. Il punto culminante della giornata sarà “La Piazza e la Chiesa”, un evento speciale previsto per le ore 20:00 in Piazza Marconi, dove si terranno esibizioni di balli storici di tradizione istroveneta, accompagnati da una sfilata in costumi d’epoca. Questo momento di festa vedrà la partecipazione di numerosi gruppi locali, tra cui gli ottoni antichi dell’Orchestra a Fiati “Città di Muggia”, i gruppi “Mugla Bjela”, “Al tempo di Tartini” della C.I. di Pirano, “Balli Tradizionali di Umago” e il gruppo Storico Folk della C.I. di Gallesano.
La serata si concluderà in Duomo alle ore 21:00 con il Concerto Magistrale di Manuel Staropoli, un evento che promette di essere uno dei momenti più intensi e emozionanti del festival. Il concerto vedrà la partecipazione del Coro della C.I. di Pirano, diretto da Barbara Barač, che presenterà tre Canzoni Sacre di Tartini, con la partecipazione solista di Anna Bodi e Matjaž Zobec.