TREVISO – Nel contesto delle recenti operazioni di contrasto all’immigrazione irregolare, la Questura di Treviso ha eseguito due espulsioni nei confronti di cittadini stranieri. Il 29 gennaio, un marocchino di 39 anni, con un lungo curriculum criminale, è stato espulso dal paese. L’uomo, che aveva più volte violato la legge, è stato imbarcato su un volo per Casablanca, dopo il decreto firmato dal Questore Alessandra Simone. L’altro rimpatrio è invece stato attuato nei confronti di un cittadino kosovaro di 42 anni.
Primo rimpatrio del giorno
Il marocchino, entrato in Italia nei primi anni 2000, aveva accumulato numerosi reati contro la persona e il patrimonio, per i quali era stato condannato più volte. Dopo la firma del decreto di espulsione da parte dell’Autorità Giudiziaria, è stato accompagnato dalle Forze dell’Ordine all’aeroporto, dove è stato imbarcato per il rimpatrio. L’espulsione fa parte di un’operazione mirata ad allontanare soggetti pericolosi dal territorio nazionale.
Secondo rimpatrio del giorno
Sempre il 29 gennaio, un cittadino kosovaro di 42 anni, che si trovava irregolarmente in Italia dal 2018, è stato espulso. Dopo il rigetto della sua richiesta di protezione internazionale e il mancato rispetto degli impegni presi per lasciare il paese, il Questore ha disposto il rimpatrio forzato. L’uomo è stato imbarcato su un volo per Pristina, portando a 9 il totale degli espulsi nell’ultimo mese.
Le azioni di controllo e prevenzione
Le espulsioni sono parte di una serie di interventi mirati a garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi in Italia. La Polizia di Stato ha annunciato che continuerà ad intensificare le operazioni di prevenzione e controllo del territorio, con l’obiettivo di rimpatriare stranieri irregolari e non integrati.