PONTEBBA, 12 ott – “Momenti importanti di formazione come ‘Pontebba 2024’ permettono al Sistema di Protezione civile della nostra regione di crescere, di aggiornarsi e di essere quindi pronto ad affrontare sempre più preparati gli effetti dei fenomeni estremi ai quali, purtroppo, ci ha abituato in questi ultimi anni un meteo profondamente mutato, con episodi violenti, improvvisi, che colpiscono zone circoscritte e lo fanno in tempi molto ravvicinati tra loro rispetto al passato”.
Lo ha sottolineato l’assessore con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che quest’oggi ha partecipato al briefing conclusivo dell’esercitazione di antincendio boschivo “Pontebba 2024”, tenutasi a Pontebba a partire dalle 9. Presenti anche il sindaco di Pontebba, Ivan Buzzi, e il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Mazzolini.
Sinergia tra le associazioni
Nel ringraziare tutti i partecipanti all’esercitazione, Riccardi ha sottolineato come “la viva sinergia tra le diverse anime del volontariato rappresenti un grande arricchimento non soltanto per i componenti dei singoli sodalizi, ma per tutta la ‘macchina operativa’ che si attiva nel momento dell’emergenza. Un valore aggiunto che ha nella rete delle persone e nel loro ‘fare squadra’ la sua forza più grande. Confronto e pratica costanti sul campo, unite all’impiego delle nuove tecnologie e a mirati investimenti, ci permetteranno di affrontare insieme ‘vecchie’ criticità e quelle del nostro tempo che ormai coinvolgono nuovi ambiti del vivere quotidiano”.
Dettagli dell’esercitazione
Insieme al sindaco, l’assessore Riccardi ha consegnato le targhe di riconoscimento a tutti i referenti delle associazioni che hanno preso parte alla mattinata di esercitazione e formazione. L’esercitazione antincendio boschivo ha visto la partecipazione di circa un centinaio di persone e ha simulato il divampare di più roghi nelle località di Calvario, Rio degli Uccelli e Auria: tre i fronti di incendio che sono stati affrontati dai volontari della squadra comunale di protezione civile di Pontebba, che conta anche una squadra di antincendio boschivo (Aib), e dalle squadre comunali di protezione civile del Canal del Ferro e della Valcanale.
Partecipazione dei Vigili del Fuoco e altre squadre
Oltre alle squadre di protezione civile, hanno preso parte all’esercitazione anche i Vigili del fuoco volontari del Friuli Venezia Giulia incardinati nel Sistema di protezione civile della Regione, i volontari del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas) della stazione di Moggio Udinese-Pontebba, che hanno simulato anche la ricerca di una persona, e il personale del Corpo forestale regionale del Fvg, al quale fanno capo le operazioni di spegnimento degli incendi boschivi. L’elicottero della protezione civile della Regione ha effettuato alcuni lanci d’acqua nella parte impervia del fronte del Calvario.
Obiettivi e risultati
L’obiettivo dell’esercitazione era testare le capacità delle squadre in situazioni di emergenza per quanto riguarda il rischio incendio boschivo. Le finalità sono anche quelle di promuovere il lavoro di squadra e la conoscenza delle singole capacità di ogni gruppo operativo, così da poter intervenire tempestivamente e con efficacia in caso di reale emergenza, a protezione delle comunità e del territorio. Le squadre che hanno partecipato all’esercitazione di oggi hanno già operato insieme in occasione dell’incendio in Val Resia e dell’incendio a Chiusaforte.
In conclusione, esercitazioni come “Pontebba 2024” sono essenziali per il miglioramento continuo delle competenze e della preparazione delle squadre di protezione civile. Tali eventi non solo aumentano l’efficacia operativa, ma rafforzano anche le relazioni tra le diverse organizzazioni coinvolte, garantendo una risposta coordinata e tempestiva a eventuali emergenze future.
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