Emily Damari, liberata dopo 471 giorni di prigionia
Emily Damari è stata liberata dopo 471 giorni di prigionia nelle mani di Hamas nella Striscia di Gaza. La giovane è stata rilasciata domenica 19 gennaio e le immagini del suo ritorno alla libertà hanno fatto il giro del mondo. Nelle foto, Emily mostra la sua mano sinistra fasciata, segno delle sofferenze subite durante la prigionia.
Le conseguenze dell’attacco del 7 ottobre 2023
Secondo quanto riportato dal giornale israeliano Haaretz, la famiglia di Emily ha rivelato che la giovane ha perso due dita a causa dell’attacco avvenuto il 7 ottobre 2023. Durante una strage avvenuta 15 mesi fa in Israele, Emily è stata colpita dal fuoco di Hamas, che le ha causato la perdita delle dita. Anche il Times of Israel ha confermato la notizia, mostrando immagini della ragazza con la mano fasciata. La famiglia ha sottolineato che Emily è stata ferita da colpi d’arma da fuoco durante il massacro del 7 ottobre 2023 in Israele.
Il racconto del sequestro
Secondo quanto riportato dal sito israeliano Ynet, Emily è stata vittima di un sequestro avvenuto il 7 ottobre, quando è stata sparata e colpita alla mano mentre si trovava nella sua casa nel kibbutz di Kfar Aza. Le ferite riportate durante quel tragico evento hanno lasciato segni indelebili sulla giovane, che è stata costretta a trascorrere oltre un anno in ostaggio prima di essere finalmente liberata.