Elon Musk critica il piano ‘Stargate’ di Trump per l’intelligenza artificiale
Il magnate Elon Musk ha espresso critiche sul piano ‘Stargate’ proposto dall’amministrazione Trump per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, sostenendo che mancano i fondi necessari per finanziare l’ambizioso progetto che richiederebbe un investimento di almeno 500 miliardi di dollari. Musk ha dichiarato su X mercoledì: “Non ci sono soldi” per sostenere questa iniziativa. Ha inoltre aggiunto: “SoftBank ha garantito solo 10 miliardi di dollari. Lo so per certo da una fonte affidabile”. Il fondatore di Tesla e Space X ha sollevato dubbi sulla sostenibilità finanziaria del progetto.
Dettagli sul progetto Stargate e le critiche di Musk
Il progetto ‘Stargate’ vede la collaborazione tra l’azienda specializzata in cloud Oracle, il colosso giapponese degli investimenti SoftBank e la start-up OpenAI, nota per la sua intelligenza artificiale generativa (ChatGpt). Masayoshi Son, CEO di SoftBank, ha dichiarato che la joint venture inizierà a investire immediatamente 100 miliardi di dollari, con l’obiettivo di raggiungere un totale di 500 miliardi entro quattro anni. Elon Musk, che ha contribuito con 277 milioni di dollari alla campagna elettorale di Trump, ha ricevuto incarichi per ridurre la spesa pubblica.
Le posizioni contrastanti tra Musk e Sam Altman di OpenAI
Elon Musk, co-fondatore di OpenAI, ha manifestato critiche nei confronti di Sam Altman, capo dell’azienda, per la deviazione dalla missione iniziale della start-up, che era focalizzata sullo sviluppo responsabile dell’intelligenza artificiale. Nonostante le divergenze, Altman ha risposto in modo positivo a Musk, riconoscendone l’impatto come imprenditore nel campo tecnologico. La sua start-up xAI, lanciata nel 2023, ha l’obiettivo di costruire un supercomputer in un ex sito industriale nel Tennessee.
Aggiornamenti recenti e nuove iniziative nel settore dell’intelligenza artificiale
La scorsa settimana, il presidente Joe Biden ha firmato un ordine esecutivo per accelerare la costruzione di nuovi data center specializzati in intelligenza artificiale negli Stati Uniti, dimostrando un impegno crescente nel settore tecnologico e dell’innovazione.